Catania, Sannino: “Cresciamo come uomini. A Trapani essere all’altezza”

Catania, Sannino: “Cresciamo come uomini. A Trapani essere all’altezza”

CATANIA – Conferenza stampa di Giuseppe Sannino alla vigilia di Trapani-Catania. A Torre del Grifo il tecnico di Ottaviano analizza i temi relativi al derby ed alla situazione generale attraversata dai rossoazzurri. Si registra qualche rientro dall’infermeria e Sannino ha già individuato il sostituto di Calaiò, ma non lo svela. “Qualche giocatore rientra dall’infermeria, alcuni non li conoscevo nemmeno! Ho più scelte a disposizione, ma poi occorrerà valutare per bene le condizioni di tutti per capire se potranno giocare o meno. Penso, ad esempio, ad Almiron. Sergio ha sofferto e vuole tornare ad essere grande protagonista in maglia rossoazzurra come in passato. Da una settimana so già chi giocherà al posto dello squalificato Calaiò. Le soluzioni non mi mancano, adotto delle scelte che ritengo le migliori possibili e vengono da un lavoro provato e riprovato sul campo”.

Serve continuità. Sannino lo ribadisce spesso, lo fa anche in occasione del derby perché è un aspetto fondamentale per risalire la classifica. “Il Catania deve fornire delle risposte concrete sul campo. Ripartiamo dall’ottimo primo tempo disputato col Varese, lì ho visto il miglior Catania da quando siedo sulla panchina etnea. A Trapani dovremo essere propositivi e consapevoli dei nostri mezzi perché basta un niente per ritrovarci nell’alta classifica ma anche nella posizione medio-bassa. Per questa ragione dico che è sempre importante muovere la classifica e ricercare la strada della continuità”.

Nonostante il Catania stazioni a metà classifica, in tanti ritengono ancora che la squadra etnea sia la più forte della B. Sannino preferisce che sia il campo a dare ragione in tal senso. “Ancora oggi leggo che molti sostengono che il Catania sia la squadra più forte della cadetteria, ma i fatti non stanno certificando questo. Io penso che il lavoro paghi ma concentriamoci su noi stessi e ragioniamo partita dopo partita. Alla fine vedremo dove saremo arrivati. Stiamo crescendo come uomini, dobbiamo sempre farci trovare pronti. Questo rappresenta uno dei doveri principali del Catania”.

Assai negativo il rendimento fuori casa del Catania in questo campionato. Sannino ritiene che bisogna assolutamente migliorare. “E’ innegabile che lontano dal ‘Massimino’ riscontriamo dei problemi. I numeri parlano chiaro, sintetizzano una differenza notevole tra il rendimento interno e quello esterno. Questo non va bene, lo sappiamo, dobbiamo lavorare per avere la giusta mentalità sempre perché anche attraverso i risultati ottenuti fuori casa si raggiungono gli obiettivi. Non può bastare fare punti tra le mura amiche”.

Non può mancare una considerazione sul Trapani, che sta disputando un buon campionato ed è carico e determinato in vista del derby. “Trapani è un campo caldo. Affrontiamo un avversario di qualità, una squadra strutturata nel tempo e guidata da un tecnico molto capace. Hanno giocatori di rilievo come Mancosu, che fino ad un paio d’anni fa nessuno conosceva e può essere una spina nel fianco. Non dimentichiamo anche Abate, Nadarevic che conosco bene, e Terlizzi. La differenza nel Trapani la fa il loro modo di stare in campo. Servirà un Catania all’altezza”.