Prevenzione malattie cardiovascolari delle donne: l’incontro di oggi al Garibaldi-Centro con il Prof. Michele Gulizia

Prevenzione malattie cardiovascolari delle donne: l’incontro di oggi al Garibaldi-Centro con il Prof. Michele Gulizia

CATANIA – In occasione della Settimana Mondiale del Cuore, l’ARNAS Garibaldi ha dedicato la giornata di oggi al tema di prevenzione delle patologie cardiovascolari del cuore delle donne, con un incontro rivolto aperto a tutti, tenuto dal Direttore dell’UOC di Cardiologia del P.O. di Nesima Prof. Michele Massimo Gulizia.

Le parole del primario

Oltre 120mila donne ogni anno in Italia muoiono per malattie cardiovascolari – ha detto il primario -. Si tratta del più grande femminicidio a cui assistiamo attoniti ma che possiamo evitare adottando stili di vita salvacuore. Sebbene le donne hanno una diversa percezione delle malattie che le affliggono, in realtà muoiono ogni anno più per malattie cardiovascolari che di cancro al seno o all’utero.

Nonostante i dati preoccupanti, le malattie cardiovascolari nel sesso femminile sono ancora poco riconosciute e le stesse donne poco trattate farmacologicamente sia in prevenzione primaria ma anche in secondaria.

Fino alla menopausa le donne sono aiutate dalla protezione ormonale. Poi, trascorso un periodo di esposizione, che si aggira intorno ai 10-15 anni, esse vengono colpite da eventi cardiovascolari in una misura maggiore rispetto agli uomini.

Ben vengano quindi – ha aggiunto Gulizia – tutte le iniziative come quella dei Bollini Rosa promossa da Onda e dall’Arnas Garibaldi di Catania che servano a promuovere una maggiore consapevolezza sugli aspetti specifici delle donne e sui fattori di rischio cardiovascolari, oltre che sulla precocità di diagnosi e di terapia dei differenti stati di malattia”.

L’incontro di oggi

L’evento di oggi, presentato in aula dal Commissario Straordinario dell’Arnas Garibaldi, dott. Fabrizio De Nicola, rientra nel Progetto Bollini Rosa di Onda, l’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna, e si inserisce nell’ambito delle iniziative di prevenzione cardiologica femminile promosse dal Dipartimento Materno-Infantile, diretto dal Prof. Giuseppe Ettore e dall’UOSD Rischio Clinico ed Educazione Sanitaria, diretta dalla dott.ssa Anna Colombo.