CATANIA – Il ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, oggi, insieme al capo della Protezione Civile, Angelo Borelli, sarà in Sicilia per visitare e ispezionare i paesi colpiti dal terremoto del 6 ottobre e dall’alluvione avvenuta tra il 18 e il 19 ottobre.
Il vicepremier sarà in giro nell’entroterra catanese, nisseno e siracusano per tutta la giornata. I sopralluoghi inizieranno alle 8,30 dalla città di Paternò, per poi proseguire alle 9 a Ragalna, alle 9,55 a Santa Maria di Licodia, 10,35 a Biancavilla, per poi dirigersi alle 11,15 ad Adrano.
Alle 12,20 circa, dopo aver fatto le prime ispezioni nel catanese, si dirigerà nel nisseno, precisamente a Piazza Armerina, per poi ritornare nei paesi etnei. Dalle 13,30 in poi visterà Ramacca, Palagonia, Militello in Val di Catania e Scordia.
Nel tardo pomeriggio, invece, si dirigerà nel siracusano e si recherà a Francofonte e Carlentini.
Luigi di Maio, proprio tramite il suo profilo Facebook, ha spiegato: “Naturalmente mi fermerò anche a parlare con i cittadini del posto per cercare di capire quali siano le loro attuali e primarie esigenze. Il governo c’è. Non solo per osservare, ma per aiutare in prima persona“.