Domenica 5 ottobre al voto Rosolini e Pachino

Domenica 5 ottobre al voto Rosolini e Pachino

SIRACUSA – Il 5 ottobre prossimo si tornerà alle urne a Rosolini e Pachino. Questa la decisione del Cga in merito alla ripetizione delle ultime elezioni regionali. Avevano fatto ricorso i deputati eletti nel Siracusano (Bruno Marziano, Vincenzo Vinciullo e Giambattista Coltraro) ma sono stati tutti dichiarati inammissibili.

La vicenda parte dalla scomparsa di alcune schede elettorali di alcune sezioni e Salvatore Midolo, uno dei candidati dell’Mpa, aveva chiesto di verificare i voti. Chi comunque ha l’interesse maggiore nella vicenda, a causa dei pochi voti mancanti per l’elezione a deputato regionale, è Giuseppe Gennuso.

L’affaire elezioni è tornato alla ribalta con la recente nomina di Piergiorgio Gerratana, neo assessore all’Ambiente di Crocetta. Il deputato del Pd Bruno Marziano ha annunciato una denuncia per voto di scambio poiché, secondo il deputato, vi sarebbe una precisa strategia per condizionare il voto di Rosolini, la città di provenienza di Gerratana.

“Una sentenza incredibile – ha dichiarato il deputato regionale Bruno Marziano – che non tiene conto della dichiarazione del prefetto e che pervicacemente ribadisce il ritorno alle urne. Paradossalmente, la sentenza del 3 settembre scorso, che aveva determinato una aspettativa di revocazione, ha fatto solo perdere 20 giorni di campagna elettorale a quanti di noi sono impegnati nella mini tornata. Essendo stato uno dei deputati più presenti nel territorio, e avendo in questi anni lavorato per risolvere i problemi dell’agricoltura delle due comunità e dell’intera zona sud, affronto le elezioni con grande serenità sicuro del sostegno che mi daranno gli elettori”.