SALAPARUTA – Potrai pure sedere nel podio di Parigi 24 ma quando la tua terra natale chiama, nulla conta di più. Dopo l’accoglienza per il suo ritorno a Salaparuta, nel Trapanese, la medaglia di bronzo di Nino Pizzolato, ieri sera è stato celebrata in piazza con la partecipazione di autorità e suoi concittadini.
Il giovane 28enne ha vinto negli 89 kg del sollevamento pesi alle ultime Olimpiadi e in questi giorni si trova in vacanza nel suo paese di nascita.
Tutta la provincia in onore di Nino
Il sindaco Michele Saitta ha chiamato a raccolta autorità regionali e provinciali per festeggiare l’atleta. Tra queste il vice prefetto di Trapani Luciano Zanta Platamone, il vice questore Laura Cavasino, il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella, Salvatore Parla e Maurizio Sardo della Federazione italiana pesistica, il manager dell’Asp Trapani Ferdinando Croce.
“Campione di vita buona“
“Caro Nino, oggi l’Italia ti guarda ma soprattutto ti guardano i giovani. Quelli come te che raggiungono questi traguardi, siete ammirati per i successi ma anche perché diventate modelli di vita. Voi siete campioni di vita buona. Senza mai dimenticare umiltà e tenacia“, ha detto il Vescovo.
Il manager dell’Asp Trapani ha lanciato la proposta a Pizzolato di diventare il testimonial di una campagna del vivere sano da portare nelle scuole della provincia. All’atleta il sindaco ha donato un quadro dell’artista Pippo Vaccaro.
“Il successo è iniziato da qui“
“Non dimentico mai le mie origini – ha detto Pizzolato nel suo intervento – la fatica per il successo è iniziata proprio da qui, dal mio paese quando ho iniziato ad allenarmi, e torno qui per ripartire“.