Donna trovata morta in strada alla Noce, non fu femminicidio: assolto il compagno

Donna trovata morta in strada alla Noce, non fu femminicidio: assolto il compagno

PALERMO – È stato assolto dalla Corte di Assise di Palermo, Carlo Di Liberto, accusato di aver ucciso la compagna Anna Alexandra Hrinkievic nella notte tra il 9 e il 10 maggio 2019 in via Settembrini.

L’uomo, 45anni, è stato invece condannato alla pena di 4 anni e 6 mesi per danneggiamenti e incendi di alcune autovetture, violazione dei sigilli e minaccia aggravata.

L’episodio

Di Liberto era stato arrestato nel giugno 2021 per omicidio volontario e maltrattamenti oltre a diversi reati minori vedendosi poi annullare il provvedimento, limitatamente ai gravi indizi di colpevolezza per l’omicidio, confermando la custodia in carcere per i maltrattamenti.

Decisione tutta via poi annullata dalla Corte di Cassazione che, in accoglimento del ricorso avanzato dalla procura, aveva determinato una nuova applicazione della misura cautelare per omicidio, a seguito di un nuovo giudizio del Riesame.

L’accusa

Secondo l’accusa la ferita alla testa alla donna sarebbe stata provocata dal un colpo inferto dall’imputato.

L’avvocato Giuseppe Brancato, difensore di Di Liberto, ha invece evidenziato che la morte sarebbe stata determinata da cause naturali.

I giudici dopo ulteriori perizie hanno assolto l’imputato dall’accusa di omicidio volontario disponendone la liberazione.