CATANIA – Ieri sera in un noto locale culturale all’interno del centro storico di Catania, in via Umberto I, si è tenuto il secondo appuntamento della rassegna poetica letteraria “Poetikè“.
A organizzare il tutto, l’associazione culturale Sikè, nata da poco tempo ma già in grado di proporre tante iniziative pluridisciplinari, che siano letterarie, ambientali o infrastrutturali, girando indistintamente il territorio provinciale di Catania.
L’evento “Nel Regno dei Fantasmi Affamati”
L’associazione Sikè, avvalendosi anche della collaborazione con il Leoclub Catania Host, Leoclub Catania Nord e Leoclub Catania Est (Leoclub è l’associazione giovanile del Lions Clubs International), ha organizzato il secondo incontro della sua branca umanistica di Sikè: Poetikè, legata al mondo della poesia e letteratura, nella quale essi sono soliti invitare letterari, scrittori, poeti o semplicemente degli autori, che commentano i loro lavori con associati e giovani appassionati, che hanno come obiettivo di porre domande e ragionare sui contenuti dei lavori discussi.
Dopo un primo incontro con grande affluenza avvenuto non molto tempo fa, all’ultimo erano presenti moltissimi associati di Sikè e anche altri giovani appassionati di poesia venuti da tutta l’aera urbana della città di Catania.
L’autore questa volta che ha accettato il dibattito e il confronto è il catanese Pietro Cagni, dottore in Filologia Classica e profondo studioso del “Sommo Poeta” Dante Alighieri, conosciuto per le raccolte “Adesso è tornare sempre” e “Abestos“.
L’incontro è stato introdotto dalla nota presentatrice radiofonica locale Gloria Vincenti insieme al responsabile cultura di Sikè Giuseppe Zanghi (anch’egli conosciuto nel sociale e nelle attività giovanili locali), illustrando il format e naturalmente l’ospite clou del giorno.
I giovani appassionati si sono messi seduti in cerchio con un gomitolo giallo di lana, incominciando a interagire con l’autore su molteplici argomenti, creando parecchio entusiasmo in tutti i partecipanti.
L’incontro mira al confronto fra le persone partecipanti, poiché un libro, un testo o una poesia possano essere sempre lo spunto per momenti di riflessione, esperienze, emozioni e il vissuto in generale, interagendo tra gli stessi.
Per Sikè hanno partecipato molti dei principali componenti associativi come Simona Oliva, Marco Caramma, Francesca Valastro, Alessia Ucciardello, Giuseppe Sotera e molti altri.