CATANIA – Ci sono anche il deputato regionale Giuseppe Castiglione e il consigliere comunale di Misterbianco, Matteo Marchese, tra gli arrestati di oggi nell’operazione antimafia – denominata “Mercurio” – tra Catania e Siracusa.
Dalle prime ore di oggi, i Carabinieri del ROS – con il supporto del Comando Provinciale di Catania, dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Sicilia” e del XII Nucleo Elicotteri – hanno eseguito nelle province di Catania e Siracusa un’operazione che ha portato all’esecuzione di 19 misure cautelari in carcere. Quest’ultime sono state emesse dal G.I.P. del Tribunale di Catania, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia.
L’operazione antimafia di oggi tra Catania e Siracusa
I destinatari dei provvedimenti sono accusati di associazione mafiosa, estorsione, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, trasferimento fraudolento di valori e scambio elettorale politico-mafioso.
Tra gli arrestati figurano Giuseppe Castiglione, deputato regionale, e Matteo Marchese, consigliere comunale di Misterbianco, accusati di aver intrattenuto legami con la criminalità organizzata, condizionando le istituzioni e gli affari pubblici.
I nomi degli arrestati
I soggetti destinatari della misura cautelare in carcere sono:
- Antonino Bergamo
- Emanuele Bonaccorso
- Rosario Bucolo
- Giuseppe Castiglione (cl.79)
- Giuseppe Coco
- Antonino Della Vita
- Antonio Di Benedetto
- Domenico Di Gaetano
- Pierpaolo Luca Di Gaetano
- Vincenzo Fresta
- Salvatore Fornaro
- Matteo Marchese
- Ernesto Marletta
- Rosario Marletta
- Salvatore Mendolia
- Salvatore Mirabella
- Santo Missale
- Vincenzo Rizzo
- Nunzio Vitale.
Il sequestro di beni
Contemporaneamente, è stato eseguito il sequestro di società riconducibili agli arrestati, tra cui:
- Società Nicotra Biagio Alessio
- Onoranze Funebri San Marco
L’operazione, che ha visto il coinvolgimento di figure di rilievo nel panorama politico e criminale, segna un importante passo nella lotta contro la mafia. Evidenziata l’infiltrazione delle organizzazioni criminali nelle istituzioni e nelle attività economiche locali. Le Forze dell’Ordine confermano il loro impegno nel garantire la legalità e proteggere la sicurezza dei cittadini.
Note
La redazione desidera scusarsi per l’errore commesso in un articolo precedente, in cui è stata pubblicata erroneamente la foto di Giuseppe Castiglione, deputato nazionale, assolutamente estraneo agli eventi descritti nell’operazione antimafia odierna.
L’inclusione della sua immagine è stata frutto di un disguido e non riflette in alcun modo i fatti oggetto dell’inchiesta. Vogliamo sottolineare che Giuseppe Castiglione non è coinvolto in alcuna delle misure cautelari eseguite in questa operazione.
Ci scusiamo per l’inconveniente e per qualsiasi fraintendimento che possa essere stato causato. Il nostro impegno è sempre quello di garantire una corretta e accurata informazione.
Grazie per la comprensione.