Perché l’albero di Natale si allestisce l’8 dicembre: la tradizione

Perché l’albero di Natale si allestisce l’8 dicembre: la tradizione

L’8 dicembre non segna solo l’inizio delle festività natalizie, ma anche una tradizione che affonda le sue radici nel cuore della cultura cristiana e pagana: l’addobbo dell’albero di Natale.

Questa usanza, che negli ultimi decenni è diventata un rito condiviso in molte famiglie italiane, ha un significato che va oltre la decorazione e si intreccia con storie antiche e leggende popolari.

L’albero di Natale: la tradizione

La scelta dell’8 dicembre per addobbare l’albero di Natale è legata alla celebrazione dell’Immacolata Concezione, che commemora la concezione senza peccato di Maria, madre di Gesù.

Per i cristiani, questo giorno segna simbolicamente l’inizio dei preparativi per la nascita di Gesù, che verrà festeggiata il 25 dicembre.

L’addobbo dell’albero diventa così un atto simbolico che coinvolge tutta la famiglia, un momento di unione in attesa della festa più importante dell’anno.

Le origini pagane dell’albero di Natale

Sebbene l’uso dell’albero di Natale sia oggi perlopiù associato al cristianesimo, le sue radici sono più antiche e affondano nel mondo delle tradizioni pagane.

In passato, durante il solstizio dinverno, le popolazioni germaniche e scandinave decoravano alberi per celebrare la fine della stagione più buia e l’arrivo della luce.

Labete, simbolo di vita eterna grazie alle sue foglie sempreverdi, era considerato un albero magico dai Vichinghi e adorato dai Druidi durante i rituali del solstizio.

Secondo alcune leggende, la tradizione dell’albero di Natale potrebbe risalire a San Bonifacio, il monaco che evangelizzò i popoli germanici.

Nel 723, Bonifacio abbatté la Sacra Quercia del Tuono, simbolo di Thor, e sostituì l’albero con un abete, dichiarandolo l’albero di Cristo bambino.

Da allora, l’abete divenne simbolo di pace e amore, accompagnato da decorazioni come candele e altri ornamenti che simboleggiavano la luce e la speranza.

Il primo albero di Natale

Il primo albero di Natalemoderno” è stato addobbato nel 1605 da un parroco di Strasburgo, sebbene si narri che già nel 1611 una duchessa tedesca lo avesse adornato con decorazioni più elaborate.

Tuttavia, la tradizione si diffonde in tutta Europa nell’Ottocento, quando l’uso delle candele sui rami diventa sempre più comune. Si ritiene che il teologo Martin Lutero possa essere stato uno dei primi a decorare l’albero con candele, simbolo della luce di Cristo.

L’albero di Natale oggi

Oggi, l’albero di Natale rappresenta una tradizione universalmente diffusa, che ha preso diverse forme, dal tradizionale abete vero a quelli artificiali, resi popolari dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Le decorazioni moderne variano dalle classiche palline colorate alle luci a LED, ma il significato rimane invariato: un simbolo di speranza, famiglia e rinnovamento.

Le origini dell’albero sono comunque oggetto di discussione, con alcune teorie che indicano nel 1441 la creazione del primo albero di Natale a Tallinn, in Estonia, mentre altre riportano Riga, in Lettonia, come la città in cui è stato decorato per la prima volta un abete nel 1510.

In Italia, secondo i dati della Coldiretti, nel 2023 circa 3,5 milioni di famiglie hanno scelto un albero naturale, con una preferenza per quello riciclato, che rappresenta una scelta ecologica rispetto agli alberi sintetici, la cui produzione ha un impatto maggiore sull’ambiente.