Monitoraggio Covid, Sicilia e Sardegna con l’indice Rt più basso d’Italia – DATI

Monitoraggio Covid, Sicilia e Sardegna con l’indice Rt più basso d’Italia – DATI

ITALIA – Sono disponibili i nuovi dati dalla Cabina di Regia dell’Istituto Superiore di Sanità sull’andamento dell’emergenza Covid in Italia. Dall’ultimo monitoraggio è apparso un indice Rt nazionale stabile a 0.99 (range stimato tra 0.93 e 1.03), come la scorsa settimana.

L’impatto delle varianti, quindi, si fa sentire. Tuttavia, non mancano le belle notizie, soprattutto per Sicilia e Sardegna, che registro gli indici Rt più bassi d’Italia (rispettivamente 0.71 e 0.68). Le isole sono state recentemente classificate “zona arancione” nel quadro europeo del Centro europeo per la prevenzione e il contagio delle malattie (Ecdc), ma nell’ambito italiano sembrano essere decisamente avanti rispetto a poche settimane fa.

Ecco l’elenco delle Regioni e delle Province Autonome con i rispettivi indici Rt:

  • Abruzzo, 1.13
  • Basilicata, 1.51
  • Calabria, 1.01
  • Campania, 1.04
  • Emilia Romagna, 1.1
  • Friuli Venezia Giulia, 0.83
  • Lazio, 0.94
  • Liguria, 0.94
  • Lombardia, 0.82
  • Marche, 0.98
  • Molise, 1.11
  • Piemonte, 1.02
  • Provincia autonoma di Bolzano, 0.92
  • Provincia autonoma di Trento, 1.07
  • Puglia, 0.95
  • Sardegna, 0.68
  • Sicilia, 0.71
  • Toscana, 1.19
  • Umbria, 1.07
  • Valle D’Aosta, 0.94
  • Veneto, 0.97.

Cosa significherà questo in termini di “cambio colore“? Al momento rimangono maggiormente a rischio (indice superiore a 1) Abruzzo, Umbria, Basilicata (che rischierebbe perfino di diventare zona rossa), Calabria, Campania, Emilia Romagna, Piemonte, Molise, Trento, Calabria e Toscana. Dieci Regioni e una Provincia Autonoma, quindi, dovrebbero passare ad arancione (o rosso), mentre una (la Sardegna) potrebbe perfino arrivare alla tanto attesa zona bianca: le decisioni verranno prese nelle prossime ore dal Ministero della Salute e dalle autorità competenti.

Immagine di repertorio