Rifiuti in ogni dove, “Catanianostra” e Andrea Cardello chiedono di fermare l’inciviltà

Rifiuti in ogni dove, “Catanianostra” e Andrea Cardello chiedono di fermare l’inciviltà

CATANIA – Nonostante su Catania esista soltanto la raccolta differenziata, ormai da un bel po’ di tempo la problematica inerente i rifiuti in città è ancora attuale, tanto quanto lo fosse precedentemente. Strade, viali, corsi, piazze e persino aree pedonali, stracolmi di rifiuti, che lasciano sdegno da parte non soltanto dei residenti, ma anche dai pendolari e ancor di più dai turisti, facendo diventare l’area cittadina meno appetibile per qualsiasi situazione.

Il comitato Catanianostra per mezzo del suo presidente Andrea Cardello, attualmente consigliere circoscrizionale alla II municipalità (quartieri di Picanello, Ognina, Barriera e Canalicchio), che lancia un appello e allarme al tempo stesso sulla vicenda rifiuti.

Le dichiarazioni del consigliere Cardello

Il consigliere circoscrizionale Andrea Cardello

In alcune situazioni il problema è da imputare al sistema di raccolta ma, nella maggior parte dei casi, si tratta di veri e propri zozzoni che vogliono vedere la nostra città ridotta ad una enorme pattumiera; bisogna lavorare tutti insieme, compatti, verso un unico obiettivo, che è quello di avere una città più pulita, vivibile e non più schiava delle discariche abusive.

Non capire questo e continuare magari a procedere per compartimenti stagno, rappresenterebbe un danno incredibile con il rischio che il territorio etneo non faccia quel definitivo salto di qualità per liberarsi dalla munnizza in mezzo alle strade. Occorrono più controlli delle Forze dell’Ordine e un potenziamento del sistema di videosorveglianza nelle strade.

Le questioni politiche non devono minimamente toccare la vita quotidiana del cittadino a cui interessa soprattutto di non ritrovarsi più i marciapiedi invasi dalla spazzatura”, conclude Cardello.