PALERMO – Seconda gara del campionato stagione 2024-25 del Palermo targato Dionisi, seconda trasferta consecutiva, dovuta non a un calendario stravagante, ma all’indisponibilità del Barbera per lavori in corso, e già per i rosanero necessità di cambiare marcia.
L’esordio a Brescia, infatti, con la sconfitta meritata maturata nei minuti finali, ha lasciato l’amaro in bocca e ha colpito impreparati i tifosi rosanero, che mai si sarebbero aspettati di dover assistere a una prestazione fotocopia del Palermo dell’anno scorso: primo tempo brillante, con manovre eleganti e, a tratti, armoniose, ma nessuna conclusione a rete, secondo tempo da dimenticare, giocatori in maglia rosa senza grinta, con gambe molli, timorosi e vittime predestinate.
Alla fine della partita, con per di più il grave incidente occorso a Gomis, si è avuta netta la percezione di dover ricominciare daccapo.
Pisa-Palermo, il campionato dei rosanero comincia domani
Ed ecco domani a Pisa, con inizio alle 20,30, un Palermo con tanta voglia di riscatto, con in settimana l’amarcord di Sirigu e il probabile, per alcuni certo, arrivo di Wieteska dal Cagliari, e con Dionisi che chiede ai suoi maggior coraggio.
La formazione rosa non dovrebbe discostarsi eccessivamente da quella scesa in campo a Brescia. Con la scelta forzata di Desplanches in porta, spazio ancora al quartetto difensivo formato da Diakité, Nedelcearu, Nikolaou e Lund, aspettando il recupero di Lucioni. A centrocampo, perdurando l’indisponibilità di Segre, dovrebbero giostrare Blin, Gomes e Ranocchia. Il tridente offensivo dovrebbe essere formato ancora da Insigne, Brunori e Di Francesco.
Appare chiaro come il mister rosanero abbia fiducia in questi giocatori, ai quali spetta il compito di dimostrare che Brescia è stato un episodio ormai catalogato come incidente di percorso.
Le probabili formazioni
PISA (3-4-2-1): Semper; G. Bonfanti, Caracciolo, Canestrelli; Tourè, Marin, Piccinini, Beruatto; Tramoni, Moreo; N. Bonfanti.
PALERMO (4-3-3): Desplanches; Diakité, Nedelcearu, Nikolaou, Lund; Blin, Gomes, Ranocchia; Insigne, Brunori, Di Francesco.