PALERMO – “Anche la nomina dei manager della sanità manda in frantumi la maggioranza. La situazione di palpabile tensione di oggi in Commissione Affari istituzionali all’Ars ne è la palese dimostrazione. Governo e maggioranza attenderanno il silenzio-assenso per la ratifica delle nomine senza aver avuto il coraggio di votare i nomi proposti da Palazzo d’Orleans. Evidentemente temono conflitti di interessi o incongruità sui requisiti”.
A dichiararlo sono i deputati regionali di opposizione, componenti della commissione, Martina Ardizzone ed Angelo Cambiano (Movimento 5 Stelle), Michele Catanzaro e Mario Giambona (Partito Democratico), Giuseppe Lombardo (Sud Chiama Nord) e Gianfranco Miccichè a margine dell’audizione della Commissione Affari Istituzionali all’Ars dell’assessore regionale per la Salute Giovanna Volo in merito alle nomine dei direttori generali delle strutture sanitarie regionali e dei Policlinici universitari.
“Tra interventi abbottonati e l’escamotage del numero legale – aggiungono i deputati di opposizione – i rappresentanti della maggioranza hanno messo in piedi goffe strategie per evitare di siglare, con i loro nomi e cognomi, nomine evidentemente a loro stessi indigeste per diversi motivi. Forse, dati i nomi in ballo, temono di essere complici di eventuali illeciti amministrativi. La nostra posizione è stata chiara fin dall’inizio, non vogliamo essere complici di lottizzazioni politiche di tale livello”.