Sì alle processioni religiose ma con precauzioni. L’arcivescovo Lorefice: “Non abbassiamo la guardia”

Sì alle processioni religiose ma con precauzioni. L’arcivescovo Lorefice: “Non abbassiamo la guardia”

PALERMO – Arriva l’ok da parte dell’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice per lo svolgimento delle processioni religiose ma sottolinea l’importanza di essere tanto cauti, prendendo tutte le precauzioni del caso.

La cessazione dello stato di emergenza non coincide di fatto con un completo superamento della crisi pandemica – scrive l’arcivescovo – e la risalita dei contagi, soprattutto nella nostra Isola, ci obbliga a non abbassare la guardia e ad agire con estrema cautela e prudenza“.

Se i protocolli governativi non prevedono più le severe restrizioni dei mesi passati, questo non significa che possiamo imprudentemente ritornare alle abitudini di un tempo“, aggiunge.

Ci sono, infatti, precise indicazioni da seguire. La sera del giovedì Santo la chiesa celebra il mistero dell’eucaristia, istituito da Cristo durante l’ultima cena: si deve evitare tutto ciò che contrasta con lo spirito di questa celebrazione.

Il venerdì Santo l’inizio della processione deve essere programmato in modo tale da dare la possibilità di partecipare prima, nelle parrocchie e nelle chiese autorizzate, alla celebrazione della passione del Signore.

Così pure si deve prevedere il rientro entro e non oltre le ore 23,30. Il percorso processionale deve essere studiato in modo tale che risulti agevole e senza improvvise deviazioni.

Per quanto possibile ci si deve limitare a itinerari che rientrino entro i confini del territorio parrocchiale. I fercoli processionali devono essere addobbati con sobrietà e decoro. Non si affiggano carta-moneta e preziosi su di essi, tanto meno sulle sacre immagini.

Di fondamentale importanza resta l’animazione della processione. Ci sarà una sola banda musicale, in modo da alternare alle marce bandistiche canti e preghiere che aiutino i fedeli a mantenere un clima spirituale e orante.

Si deve prevedere, a tal fine, un buon sistema di amplificazione per favorire la partecipazione dei fedeli ai momenti di canto, di riflessione e di preghiera.

Tenuto conto del particolare momento, si abbia ancora grande cura di mantenere ogni precauzione igienico-sanitaria, dettata soprattutto dal buon senso.

Foto di repertorio