PALERMO – Il dato si commenta da solo. Gli incidenti del fine settimana sono in calo nel Paese, nel primo semestre del 2014. Hanno collaborato a questo risultato leggi più severe, campagne di informazione ed un fortissimo incremento dell’uso dell’etilometro, con due milioni di controlli nel 2013. La Sicilia è però in controtendenza, e raggiunge gloriosamente il secondo posto in Italia dopo la Lombardia con 15 gravissimi incidenti e 10 vittime.
Tra le maggiori ragioni di questa tragedia una generale condizione più degradata della rete stradale, una segnaletica insufficiente e sempre meno curata nelle città, ed un barbaro peggioramento della illuminazione notturna.
La insufficienza della luce durante la notte sembra ormai irreversibile a Palermo, con punte di assoluta inciviltà, come in via degli Argonauti a Mondello dove l’impianto di illuminazione è guasto da oltre quattro anni ed il tramonto comporta la tendenziale rinuncia ad uscire di casa per i residenti.
Secondo AMG Energia, che gestisce gli impianti di pubblica illuminazione, è stato necessario disattivare i punti luce esistenti, attivati negli anni ’60, perché obsoleti e pericolosi. Adesso bisognerà attendere che il Comune, proprietario della rete, emani la gara d’appalto per i nuovi impianti da finanziare con i Fondi Fas. I cittadini dovranno aspettare, quanto non è dato sapere.
Giovanni Paterna