MILAZZO – Nel primo pomeriggio, a Milazzo, in provincia di Messina, si è spiaggiato un esemplare di verdesca, un maschio di 2,65 metri, trovato senza vita per cause ancora da accertare.
“Una morte molto misteriosa, – afferma il biologo che ha fatto il ritrovamento, Carmelo Isgrò – chiedo a chi se ne intende di squali quale potrebbe essere stata la causa della morte di questo esemplare. Il corpo senza vita è arrivato, con la mareggiata, eviscerato (come vedete in foto, io mi sono limitato a mostrarvelo, non ho tagliato nulla). Non ci sono segni di tagli“.
“L’espulsione delle viscere potrebbe essere stata causata da un improvvisa pressione interna esercitata dall’animale forse spaventato da qualcosa o qualcuno“, come si legge in uno dei commenti al post pubblicato dal biologo, di Remo Sabatini; “l’estroflessione dello stomaco dalla bocca o della valvola intestinale dalla cloaca è un fenomeno osservato con una certa frequenza negli squali agonizzanti. Difficile dire a cosa sia dovuta la morte dell’esemplare“, scrive in un altro commento Alessandro De Maddalena.
“È uno squalo presente nelle nostre acque ma innocuo per l’uomo – continua Isgrò -. Spiaggiamenti come questi, anche se tristi, sono dei laboratori didattici importantissimi per i bambini che hanno la possibilità di vedere e conoscere questi splendidi animali, per poterli amare e nel loro futuro proteggere!”
Fonte immagini: Facebook Carmelo Isgrò