CATANIA – Una lirica per Franco Battiato: è la scelta che la poetessa Maria Grazia Falsone Camilleri ha fatto per onorare la memoria del grande maestro, scomparso alcuni giorni fa nella sua casa di Milo (provincia di Catania) dopo una lunga malattia.
La sua Catania ha dedicato al cantautore una serie di omaggi, dall’intitolazione del Lungomare del capoluogo etneo a Franco Battiato agli innumerevoli messaggi di cordoglio. Al lutto, però, si è unita l’Italia intera. In fondo, chi non ha almeno un ricordo con Franco Battiato? Viaggi in auto con le sue canzoni in radio, primi incontri speciali, testi indimenticabili riprodotti in lettere e messaggi… Perfino i più giovani non hanno potuto fare a meno di onorare la memoria del maestro, anche solo con la condivisione di un brano, da “Centro di gravità permanente” a “La cura”, o di una citazione.
Ha vissuto per l’arte e la cultura. Franco Battiato ha trasformato il mondo della musica, dedicandosi allo sperimentalismo e al trionfo delle “parole dal cuore”. E proprio attraverso l’arte lo ha voluto ricordare Maria Grazia Falsone Camilleri, che aveva visto spesso la partecipazione del maestro durante i suoi eventi letterari e artistici.
Franco Battiato, un uomo tra musica e poesia
Sono stati tanti i duetti virtuali creati da Maria Grazia Falsone Camilleri e “firmati” anche da Franco Battiato con “infinite emozioni”.
Tra la poetessa e l’artista siciliano c’era una speciale sintonia artistica. La sensibilità dell’una e dell’altro hanno dato vita a intrecci di poesia e musica indimenticabili ed eventi che esprimono al massimo grado l’emozione che l’arte soltanto è in grado di trasmettere.
La collaborazione ha dato vita a non pochi eventi, ma – ricorda Maria Grazia Falsone Camilleri – due di questi sono rimasti “incastonati nelle anse del cuore come diamanti emozionali incandescenti“.
Il primo si è tenuto nell’anfiteatro di Milo, in quello stesso Comune che ha ospitato anche l’ultimo addio al maestro, subito dopo la morte del grande cantautore Lucio Dalla. Si è trattato di un “evento memorabile per l’afflusso di gente e i pareri positivi della critica ‘Quando la Poesia Fa spettacolo’, con i momenti della rimembranza e della sicilianità”. Tra i grandi autori che hanno permesso, direttamente o indirettamente, l’evento c’era proprio Franco Battiato.
Altro evento memorabile si è tenuto nell’anfiteatro di Zafferana Etnea durante le manifestazioni estivi. “Ri…Vivi Con Noi Un’Esplosione D’Emozioni” era il nome dell’evento. Si ricordavano i grandi cantautori del panorama artistico Nazionale e Maria Grazia Falsone in quell’occasione aveva previsto duetti virtuali con Franco Battiato, Lucio Dalla, Mia Martini, Roberto Murolo e Lucio Battisti, tutto con il nobile obiettivo di “emanare emozioni superlative”.
E se si parla di “emozioni superlative” un artista come Franco Battiato non può essere assente. La performance ha previsto un connubio unico e originale della canzone “La Cura” del maestro e la lirica “Melodia d’Amore“, completato da una coreografia e da un video di Franco Battiato.
“Questa performance aspetta di essere portata al Teatro Bellini“, annuncia Maria Grazia Falsone. Questo, se il Covid lo permetterà, sarà il modo più adatto per salutare Battiato.
Il ricordo di Maria Grazia Falsone Camilleri
La poetessa conosceva Battiato e desidera “ricordare il suo amico con una lirica che oltrepasserà le barriere temporali, immortalando il cantautore agli altari dell’immortalità oltre tempore“.
Appena la poetessa potrà presentare il suo ultimo libro, “Riverberi ed Emozioni“, inserirà questa performance emozionale per ricordare l’amico Franco Battiato e reciterà la lirica a lui dedicata creando “un momento emozionale sublime, perché la poesia è la più sublime della arti, racchiudendo in sé l’armonia alla quale tendono tutte le altre forme d’Arte”.
“Ciao Franco”, la lirica per ricordare il maestro Battiato
Quando scompare un uomo come Franco Battiato, persona e artista, le parole “semplici” a volte non sembrano essere abbastanza. Per questo, in un simile momento, è il caso di lasciar parlare la poesia, quell’arte che il maestro conosceva bene e che amava quanto la musica.
Ecco quindi “Ciao Franco“, la lirica che Maria Grazia Falsone Camilleri ha dedicato alla scomparsa di Battiato per dire “addio” a un artista indimenticabile e a un animo sensibile attraverso una delle espressioni che maggiormente amava, come testimoniano i numerosi testi ormai indelebili nella mente degli appassionati di musica.
Mondi fluttuanti nei tuoi eterni versi
Nelle tue sognanti note
Di petali bianchi incandescenti
Nel fiume della vita…
Indelebile catartiche piogge
Omaggeranno il tuo passaggio terreno
Oltre la coltre dei pensieri
Immortalandoti agli altari dell’eternità…
“ E ti vengo a cercare
Voce del padrone
Nella cura dei sentimenti
Mentre sventola bandiera gialla
Nei deserti di Tozeur
Con arcaiche melodie
Nella stagione dell’amore
Dell’insostituibile leggerezza dell’essere “ !
Ciao Franco , artista sovrano
Dell’essenza incontaminata che
Si eleva oltre le barrire temporali
Per respirare l’etereo
Indecifrabile ipocondriaco momento del tempo…
Non saranno fiaccole spente
Nell’inceneritore della vita
I tuoi versi le tue note
Ma eterne melodie
Nelle anse del cuore
Orchestrali sinfonie
Tra nubi terrene e iridescenti speranze…
“Voli libera l’Anima tua
Per ricongiungersi all’essenza”!
Fonte immagine di copertina: Flickr