Il Progetto STEM del CNR-IMM nuovamente ospite del Liceo “Spedalieri” di Catania

Il Progetto STEM del CNR-IMM nuovamente ospite del Liceo “Spedalieri” di Catania

CATANIA – Si rinnova ogni anno al Liceo Spedalieri di Catania il progetto STEM – Women in Science, promosso dall’Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, e coordinato dalla Dott.ssa Rosaria Anna Puglisi (moderatrice del simposio).

Nuovamente ospite dello storico Liceo catanese, grazie anche allo spiccato interesse per la tematica favorito dalla Prof.ssa Percolla.

Una mattinata all’insegna della scienza, dell’innovazione e della parità di genere. Si è tenuto venerdì 16 maggio 2025, dalle 9 alle 11.

L’iniziativa è pensata per avvicinare studentesse e studenti al mondo delle discipline tecnico-scientifiche, con un focus particolare sul ruolo delle donne nella ricerca.

Relatori del simposio che si sono avvicendati

Ad aprire i lavori sono stati i saluti della dirigente scolastica, prof.ssa Vincenza Biagia Ciraldo, che ha sottolineato l’importanza di promuovere occasioni formative capaci di stimolare la curiosità scientifica e abbattere stereotipi ancora troppo radicati.

A moderare l’incontro Stefania Privitera, del CNR-IMM di Catania, che ha anche preso parte successivamente con un intervento dal titolo: Neuroni e reti neurali: viaggio tra intelligenze diverse, offrendo una riflessione sul dialogo tra mente umana e intelligenza artificiale.

Diversi gli ospiti intervenuti nel corso della mattinata:

  • Rosaria Puglisi (CNR-IMM Catania) ha presentato “Il progetto STEM – Women in Science”, illustrando gli obiettivi dell’iniziativa e i risultati finora raggiunti;

  • Martina Ussia (CNR-IMM Catania) ha coinvolto il pubblico con la sua presentazione “Robot in miniatura”, offrendo una panoramica sul futuro della robotica e le sue applicazioni quotidiane;

  • Fabio Matera (CNR-IMM Catania) ha invece portato i presenti in un viaggio attraverso il tempo con il suo intervento “L’idrogeno e l’età della pietra”, parlando del potenziale di questa fonte di energia per un futuro sostenibile;

  • Marta Campo (STMicroelectronics Catania) ha concluso la serie di relazioni con “Donne e STEM: un binomio vincente”, ponendo l’accento sull’importanza dell’inclusione femminile nei settori dell’ingegneria e della tecnologia.

Gli obiettivi

L’obiettivo dell’evento è stato quello di stimolare una visione critica sugli stereotipi che vedono le ragazze meno portate dei ragazzi per le discipline scientifiche e sull’importanza di ricondurre la propria visione della realtà ad una visione libera da stereotipi, elemento essenziale per affrontare tutti gli aspetti della vita, da quelli formativi e lavorativi a quelli privati.

L’evento ha anche sancito l’ampliamento della rete di collaboratori, connessi oggi da tutta Italia, con l’obiettivo di fornire sempre nuovi spunti di riflessione sui temi della divulgazione scientifica e della parità di genere, e nello spirito che anima STEM-WiS da più di 6 anni ormai.

La chiusura dell’evento

L’evento si è chiuso con un momento interattivo, attraverso la compilazione di un questionario di gradimento e una coinvolgente sessione di domande intitolata “A tu per tu con la scienziata”, in cui ragazze e ragazzi hanno avuto la possibilità di dialogare direttamente con le relatrici, ponendo domande e condividendo riflessioni.

Un’occasione preziosa per ispirare nuove vocazioni, alimentare la passione per la scienza e ricordare che l’innovazione ha bisogno dello sguardo di tutte e tutti.

Le foto