CATANIA – Il concetto di salute si è costantemente modificato nel tempo, assumendo odiernamente un’accezione molto più ampia rispetto il passato, essendo ritenuto strategico e fondamentale nel contribuire allo sviluppo di un processo sociale, culturale e psicologico la cui finalità risulti proiettata verso un costante miglioramento della qualità della vita rispetto gli anni passati.
Attenzione alla salute già riconosciuta dalla Dichiarazione dell’OMS del 1978 che affermava: “La salute è una condizione di benessere globale, fisico-psichico e sociale e non soltanto l’assenza di malattia ed infermità” e ripresa nella Carta di Ottawa, durante la prima conferenza internazionale avvenuta nell’86 in cui si dichiarava che: “La salute è creata e vissuta dalle persone all’interno degli ambienti organizzati della vita quotidiana: dove si studia, si lavora, si gioca”.
Per la promozione alla salute, intesa come processo che rende le persone capaci di aumentare il controllo sulla propria salute e migliorarla, l’Istituzione Scolastica rappresenta un luogo privilegiato poiché riconosciuta quale punto di riferimento per tutti gli interventi finalizzati all’educazione degli individui e di conseguenza in grado di poter predisporre ambiti di intervento che attraverso la conoscenza fornita agli alunni, induca in loro la messa in atto di comportamenti coerenti con un modello di vita improntato al benessere globale della persona.
Consapevole della necessità di un sempre più maggiore impegno volto alla promozione e alla tutela di un benessere fisio-psichico dei bambini, configurando l’educazione alimentare come un positivo approccio oltremodo fondamentale per un futuro stile di vita che giovi al benessere psico-fisico della persona.
Il Circolo Didattico “Giuseppe Fava” di Mascalucia – guidato dal suo Dirigente Prof.ssa Maria Gabriella Capodicasa – ha organizzato, in collaborazione con l’Unità Operativa di Educazione e di Promozione della Salute Aziendale di Catania, un incontro informativo/formativo sui Disturbi del Comportamento Alimentare.
Il workshop, aperto ad insegnanti e genitori, inserito nell’ambito del progetto di educazione alla salute curato dall’insegnante referente Giusi Battiato, ha avuto quali competenti relatori la dott.ssa Elisabetta Marzullo neuropsichiatra infantile, medico U.O N.P.I e il dott. Alfio Reitano psicologo-psicoterapeuta e Dirigente U.O. E.P.S.A..
Coinvolgenti gli interventi centrati sui disturbi dell’alimentazione e della nutrizione, patologie queste che alterano il consumo e l’assorbimento di cibo, nonché il rapporto con il proprio corpo, compromettendo di conseguenza la salute fisica e il funzionamento psicosociale dell’individuo. Particolarmente interessanti le informazioni date ai presenti e relative alle diagnosi precoci ritenute oltremodo fondamentali, altresì la trattazione delle nuove forme di disturbo alimentare che costituiscono fattori di rischio altamente rilevante, specie tra i giovani, poiché influenzati da modelli culturali pericolosi, focalizzati sull’aspetto fisico e su modelli alimentari ritenuti erroneamente salutari.