CATANIA – Nonostante le promesse di barricate la seduta del consiglio comunale sul nuovo contratto di servizio Sostare – che avrebbe previsto aumenti nelle tariffe per le strisce blu – la seduta è stata rinviata a data da destinarsi.
Dopo una lunga introduzione – con le comunicazioni dei consiglieri – c’è stato un nulla di fatto. Manlio Messina – di Fratelli d’Italia – ha mandato nel panico l’amministrazione chiedendo se per il nuovo contratto di servizio vi fosse un parere dell’ufficio del traffico urbano.
Per l’assessore Girlando non si tratta di un atto vincolante ma per il consigliere Messina, alla luce delle variazioni sulle aree affidate a Sostare, sarebbe stato opportuno avere un parere. I molti emendamenti presentati – tra cui un maxi emendamento che dovrebbe presentare l’amministrazione – hanno fatto conciliare anche le posizioni spesso più inconciliabili.
I consiglieri Porto, Lombardo e Notarbartolo sono stati concordi nel rinvio della seduta.
Davanti a un folto gruppo di esponenti del Movimento Cinque Stelle ha tenuto ancora banco la recente conferenza stampa dei pentastellati sulle commissioni consiliari.
Il consigliere Tuccio Tringale (Catania 2.0) ha ringraziato il Movimento Cinque Stelle “per aver messo in luce il lavoro serio del consiglio comunale che sembra essere diventato il centro dei mali del mondo”, sottolineando i pochi casi di incongruenze rispetto al numero delle sedute di commissione effettuate.
Il consigliere Anastasi (Grande Catania) per evitare fraintendimenti ha riproposto l’introduzione di un badge per l’ingresso dei consiglieri nelle commissioni in modo da assicurare maggiore trasparenza. Mentre sembra ancora in alto mare la delibera dehors nonostante le sollecitazioni di Barresi (Grande Catania) e del presidente della commissione Commercio Balsamo.