CATANIA – Carabinieri e polizia, ecco i fatti di cronaca più importanti della giornata:
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Nella giornata di ieri i carabinieri della compagnia di Fontanarossa e della stazione di Catania Librino, coadiuvati dalle squadre di pronto intervento dell’Enel, hanno sottoposto a controllo diversi stabili di Viale Castagnola, Viale Grimaldi e Via del Maggiolino. Nell’ambito di quest’operazione sono stati arrestati in flagranza di reato Marcello Gangi, 54 anni, e Michele Gangi, 24 anni, padre e figlio, dei quali il secondo già agli arresti domiciliari, Antonino Carrubba, 32 anni e Roberto Pantò, 51 anni anch’essi agli arresti domiciliari, tutti ritenuti responsabili di furto aggravato di energia elettrica. Denunciate anche per il medesimo reato altre 32 persone le quali avevano collegato abusivamente i propri misuratori elettrici alla rete di distribuzione pubblica. Gli arrestati, in attesa di giudizio, permangono agli arresti domiciliari.
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I carabinieri di Catania hanno arrestato Mario Aurora, 26 anni catanese. in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla prima sezione del tribunale di Catania. L’uomo, il 10 novembre scorso era stato arrestato dai carabinieri in flagranza di reato per evasione dai domiciliari e ricollocato nel proprio domicilio in attesa del giudizio per direttissima. A quest’ultimo l’uomo non si è presentato in quanto irreperibile. L’informativa dell’arma e le successive ricerche hanno consentito, previa emanazione dell’ordinanza dell’A.G., la sua cattura e il trasferimento nel carcere di Catania in piazza Lanza.
- I carabinieri di Catania hanno arrestato in flagranza di reato Antonino Compagnino, 22 anni catanese, in quanto ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari ieri sera hanno fatto irruzione nell’abitazione dell’uomo e l’hanno sorpreso mentre preparava dosi di stupefacente da porre successivamente in vendita. In tutto i militari hanno rinvenuto e sequestrato circa 90 grammi di “marijuana”, un bilancino di precisione e del materiale utilizzato per il confezionamento della droga. L’arrestato, in attesa della direttissima, è stato trattenuto in camera di sicurezza.
- Nella giornata di ieri, personale del Commissariato Borgo, durante un’attività di controllo del territorio in zona Picanello, ha arrestato per detenzione di stupefacente a fini di spaccio Giuseppe Giustolisi, 31 anni. L’uomo è stato notato perchè mostrava un rigonfiamento nella parte posteriore del giubbotto; i poliziotti, quindi, hanno deciso di procedere al controllo del sospettato il quale, invece, si è dato a precipitosa fuga, cercando di disfarsi di una busta contenente 55 dosi di sostanza stupefacente avvolti in carta stagnola. I poliziotti sono prontamente scesi dall’auto e lo hanno inseguito, riuscendo a bloccarlo in via Maria Gianni, recuperando anche la sostanza di cui aveva tentato di disfarsi; nel frattempo, un altro individuo col quale l’uomo si accompagnava è riuscito a dileguarsi per le vie limitrofe.