CATANIA – Le annuali celebrazioni in onore di Sant’Agata, patrona della Città di Catania e dell’Arcidiocesi, si svolgeranno tenendo presente l’attuale grave situazione epidemiologica e nel rispetto dell’essenziale della nostra tradizione locale. I giorni di festa, anche se vissuti senza i tipici aspetti esteriori che li caratterizzano, saranno per tutta la comunità ecclesiale l’occasione per accostarsi con fiducia, ancora una volta, alla coraggiosa testimonianza di fede della nostra giovane Concittadina. A Sant’Agata continueremo a rivolgerci perché sia nostra compagna di viaggio in questa difficile prova che la vita ci offre. A Lei, nostra amata protettrice, affideremo ancora una volta gli ammalati, il personale sanitario, il volontariato e i responsabili del bene comune. Con fiducia osiamo sperare di poter sperimentare ancora una volta la forza del Suo patrocinio. Sant’Agata ci ottenga abbondanza di fede e di speranza per poter continuare a pregare Gesù, buon Pastore, con le parole del salmo: “Anche se vado per una valle oscura non temo alcun male perché tu sei con me”.
Come già scritto nel pezzo inerente il programma delle celebrazioni agatine atipiche di questo particolare 2021 la festa assumerà un tono diverso. Nel dettaglio il comunicato ufficiale dell’Arcidiocesi di Catania, che ha effettuato una conferenza stampa alle ore 11 all’Arcivescovado. Dopo la conferenza sono emersi ulteriori dettagli sullo svolgersi della festa di Sant’Agata. Tra questi i più importanti riguardano l’esposizione della Santa Patrona di Catania in tutti i momenti liturgici, la disposizione di una “cintura” di forze dell’ordine per controllare tutte le zone della cattedrale onde evitare ogni tipo di assembramento durante l’apertura del sacello, il divieto di baciare le reliquie. Un’altra novità molto importante, seppure immaginabile, riguarda l’assenza delle manifestazioni esterne, il che non permetterà alle classiche candelore di avere un ruolo all’interno della festa. Quest’ultimo punto, però, sembrerebbe essere ancora in fase di discussione.
Domenica della Parola Di Dio
- Domenica 24 gennaio – Giornata delle Associazioni Agatine:
Sante Messe alle ore 9,30; 11; 18. L’Arcivescovo rivolgerà un messaggio ai soci delle associazioni agatine.
Triduo solenne di preparazione in cattedrale
- Sabato 30 gennaio:
ore 10 – Santa Messa all’altare di Sant’Agata;
ore 17,15 – Rosario e preghiere a Sant’Agata;
ore 18 – Santa Messa. - Domenica 31 gennaio:
ore 9,30; 11 – Sante Messe;
ore 17,15 – Rosario e preghiere a Sant’Agata;
ore 18 – Santa Messa. - Lunedì 1 febbraio:
ore 10 – Santa Messa all’altare di Sant’Agata;
ore 17,15 – Rosario e preghiere a Sant’Agata;
ore 18 – S. Messa.
Giornata mondiale degli Istituti di Vita Consacrata
- Martedì 2 febbraio:
ore 10 – Santa Messa all’altare di Sant’Agata;
ore 18 – Nella festa della Presentazione del Signore S. E. Mons. Arcivescovo
presiederà la Santa Messa.
Le celebrazioni liturgiche del 3, 4, 5 e 12 febbraio, a motivo dell’attuale emergenza sanitaria internazionale si svolgeranno a porte chiuse, senza la presenza fisica dei fedeli e saranno trasmesse in diretta streaming sui canali Facebook e YouTube dell’Arcidiocesi. Nei suddetti giorni la Basilica Cattedrale rimarrà chiusa.
- Mercoledì 3 febbraio:
ore 12 – S. E. l’Arcivescovo presiede, a porte chiuse e senza la presenza fisica dei fedeli, la liturgia della Parola durante la quale il Signor Sindaco, a nome della intera cittadinanza, farà l’offerta della cera alla Santa Patrona. Si invitano le famiglie a radunarsi in preghiera nelle proprie case alle ore 20,00 e ad accendere un lume rosso dinanzi a una immagine di Sant’Agata. S. E. l’Arcivescovo guiderà la preghiera che sarà diffusa attraverso i canali FB e YouTube dell’Arcidiocesi. - Giovedì 4 febbraio:
ore 6 – S. E. Mons. Arcivescovo, a porte chiuse e senza la presenza fisica dei fedeli, partecipa insieme al Signor Sindaco alle operazioni di apertura del sacello e presiede la Messa dell’Aurora. Al termine della celebrazione il Busto-Reliquiario della Santa Patrona sarà riposto nel sacello;
ore 18 – S. E. Mons. Arcivescovo, presiede la celebrazione dei Primi Vespri e rivolge il tradizionale messaggio alla Città. - Venerdì 5 febbraio – Solennita di S. Agata V. M.:
ore 10 –S. E. l’Arcivescovo presiede il Pontificale. Interverrà soltanto il Signor Sindaco a nome della intera cittadinanza. Nel corso della giornata i fedeli e i devoti sono invitati a partecipare alla Santa Messa della solennità nella chiesa più vicina alla propria abitazione nel rispetto delle norme anti Covid e secondo le disposizioni delle autorità a quel momento in vigore.
Dal 6 all’11 febbraio Sante Messe all’Altare di Sant’ Agata alle ore 10 e alle ore 18.
- Giovedì 11 febbraio:
ore 16,30 – S. E. l’Arcivescovo, a porte chiuse e senza la presenza fisica dei fedeli, in diretta streaming sui canali Facebook e YouTube dell’Arcidiocesi, presiede la Santa Messa nella giornata internazionale dell’ammalato. Saranno presenti soltanto i cappellani degli ospedali. Al termine della celebrazione l’Arcivescovo impartirà la benedizione col Velo di Sant’Agata.
Venerdì 12 febbraio – Chiusura delle Celebrazioni:
dalle ore 8 alle ore 12 la Cattedrale rimane aperta per la preghiera personale dei fedeli e dei devoti;
ore 19 – S. E. Mons. Arcivescovo, a porte chiuse e senza la presenza fisica dei fedeli, presiede la Santa Messa a conclusione delle annuali celebrazioni.