Playa di Catania, al via il bando per la riqualificazione della piscina di viale Kennedy

Playa di Catania, al via il bando per la riqualificazione della piscina di viale Kennedy

CATANIA – La storica piscina della Playa di Catania si prepara a rinascere. Chiusa da circa tre anni a causa di un violento nubifragio che ne aveva causato l’allagamento, l’impianto – già da tempo non conforme agli standard normativi – sarà oggetto di un intervento radicale di riqualificazione ed efficientamento energetico.

Nuova vita per la piscina della Playa di Catania

Il Comune di Catania, guidato dal sindaco Enrico Trantino, ha pubblicato il bando di gara attraverso l’assessorato ai lavori pubblici, retto da Sergio Parisi. L’opera rientra nel Programma Operativo Complementare finanziato con fondi europei. Rappresenta un passo significativo verso il recupero funzionale e sociale di una delle infrastrutture più emblematiche degli sport acquatici siciliani.

Il progetto prevede la demolizione dell’attuale vasca, ormai inutilizzabile dopo quasi settant’anni, e la realizzazione di una nuova vasca olimpionica da 50 metri con 8 corsie, profondità uniforme di 2,5 metri e sistema di sfioro in stile finlandese. L’intervento restituirà alla città un impianto moderno, sicuro e accessibile. Anche grazie a materiali resistenti all’umidità e pavimentazioni antiusura.

Il commento dell’assessore Parisi

“Con questo progetto – spiega l’assessore Parisi – puntiamo a restituire alla città una struttura sportiva d’eccellenza, come già fatto con lo stadio Massimino, il PalaCatania, il Campo Scuola, il campo di rugby Benito Paolone e i nuovi impianti giovanili. Vogliamo che la piscina della Plaia diventi un punto di riferimento per il nuoto in Sicilia e nel Sud Italia, in grado di ospitare competizioni di rilievo, anche grazie alla tribuna da 3.000 posti”.

I lavori di riqualificazione

Tra gli altri interventi previsti: l’installazione di nuove caldaie a condensazione per ridurre i costi energetici, il rifacimento completo degli impianti tecnologici, la realizzazione di spogliatoi e servizi igienici accessibili, oltre a percorsi inclusivi e un ascensore a norma per le persone con disabilità.

Il termine per la presentazione delle offerte è fissato al 12 maggio. Nei giorni successivi si procederà all’aggiudicazione dell’appalto. I lavori, del valore complessivo di oltre 3,2 milioni di euro, avranno una durata prevista di 450 giorni naturali e consecutivi.

Il progetto prevede inoltre la sistemazione delle aree verdi esterne, il rifacimento delle reti fognarie e di scolo, e la realizzazione di un nuovo impianto di depurazione, in linea con le più recenti normative ambientali.