CATANIA – È di ieri la notizia della firma dell’accordo per la cassa integrazione di tutti i dipendenti della Tecnis.
A distanza di meno di 24 ore è stato sottoscritto all’Ufficio provinciale del lavoro di Catania, l’accordo di cassa integrazione per le imprese siciliane collegate alla Tecnis e oggetto di interdittiva antimafia.
La misura ricalca le stesse condizioni firmate ieri a Roma per tutti i lavoratori Tecnis.
All’incontro di oggi erano presenti le segreterie regionali e provinciali di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil. I lavoratori siciliani coinvolti nella misura sono 426, tutti operanti fra i cantieri della Metropolitana di Catania, nel “Nord-Sud” di Mistretta Enna e nello svincolo Castronovo.
I sindacati si dicono soddisfatti dell’esito dell’accordo anche per le aziende collegate alla Tecnis, anche in considerazione del fatto che, a partire dall’1 gennaio 2016, non sarà più possibile concedere cassa integrazione a lavoratori di aziende sottoposte ad interdittiva antimafia.
“Una vittoria del sindacato unito ai lavoratori negli obiettivi, e delle istituzioni pronte ad ascoltare i bisogni del Paese reale”.