MAZARA DEL VALLO – Lui indisciplinato, tanto da far perdere la pazienza alla maestra, che ha pensato di dargli uno schiaffo.
È quanto accaduto il 13 ottobre del 2010 in una scuola elementare di Mazara del Vallo, in provincia di Trapani. Tanto che B.F., 55 anni, è finita sotto processo per aver alzato le mani a un suo alunno, che, allora, aveva appena 9 anni.
Il bambino, che era ritenuto più vivace degli altri, si trovava in fila con gli altri compagni davanti all’istituto, la scuola elementare Santa Gemma. Risa, giochi e schiamazzi non ben visti dalla maestra in quel preciso momento. Così, la decisione di dargli un ceffone sulla guancia sinistra.
Un anello nel dito della maestra, il quale ha appesantito l’impatto, e l’apparecchio che il bambino portava per la correzione dei denti hanno aggravato le conseguenze del gesto dell’insegnante.