Controlli in tutta Trapani: due arresti per droga e sequestro di cinque biciclette con potenziometro

Controlli in tutta Trapani: due arresti per droga e sequestro di cinque biciclette con potenziometro

CASTELVETRANO – Nel weekend appena trascorso, i militari della compagnia carabinieri di Castelvetrano hanno effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio, incrementando la proiezione esterna e i controlli a mezzi e conducenti.

Tra Castelvetrano e Marinella di Selinunte sono state controllate più di 200 persone a bordo di 150 mezzi di trasporto ed effettuate numerose perquisizioni personali e veicolari.

Nel pomeriggio di venerdì 15 giugno, i militari della stazione di Gibellina, guidati dal Luogotenente Salvatore Monteleone, hanno eseguito e notificato al destinatario un’ordinanza emessa dal tribunale di sorveglianza di Palermo a carico di Nunzio Pizzolato, 55 anni, originario e residente a Gibellina, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo dovrà scontare una pena di 4 mesi ai domiciliari.

Nunzio Pizzolato, 55 anni

Nunzio Pizzolato, 55 anni

Il 55enne era stato arrestato nel maggio 2009 dal personale dell’aliquota operativa, poiché trovato in possesso di 200 grammi di hashish. A conclusione dell’iter processuale, l’uomo aveva omesso il versamento della cauzione, e quindi è stato inflitto il nuovo provvedimento restrittivo nei suoi confronti.

Nella serata di sabato 16 giugno, i militari del nucleo operativo radiomobile, nel corso di servizio finalizzato alla prevenzione e al contrasto del traffico di droga, hanno arrestato Francesco Ferro, 33 anni, originario di Campobello di Mazara, disoccupato e incensurato.

Francesco Ferro, 33 anni

Francesco Ferro, 33 anni

Il 33enne è stato controllato in via Caduti di Nassiyria di Castelvetrano e, a seguito di perquisizione personale e domiciliare eseguita nella sua abitazione, è stato trovato in possesso di 3 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi, 725 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio, un bilancino di precisione e materiale da taglio. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

Nelle scorse settimane, inoltre, il personale dell’aliquota radiomobile ha provveduto a sequestrare cinque biciclette elettriche, apparentemente a pedalata assistita, elevando le correlate contravvenzioni: i mezzi in parola, infatti, erano dotati del cosiddetto “potenziometro”, un motore ausiliario elettrico che permette alla bici di circolare a prescindere dalla forza umana, rendendole dei veri e propri ciclomotori. Tali mezzi andrebbero veicolati come ciclomotori, dovrebbero avere il certificato di circolazione ed essere assicurati. Inoltre chi li conduce dovrebbe essere in possesso di patente apposita e indossare il casco.