SIRACUSA – Si torna a sparare a Siracusa, precisamente a Cassibile, dove un paio di notti fa sono stati esplosi un paio di colpi di pistola.
Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto che, pur non avendo provocato alcun ferito, ha generato sgomento turbamento nella comunità.
In base a quanto emerso finora dalle investigazioni dei carabinieri, l’ipotesi principale è che si sia trattato di un regolamento di conti tra bande.
La recente sparatoria a Noto
Risale alla notte tra il 18 e il 19 maggio un episodio simile, avvenuto a Noto, sempre in provincia di Siracusa. La sparatoria si è verificata nei pressi di un locale affollato per la 46ª edizione dell’Infiorata. Momenti di panico tra i numerosi presenti, costretti a fuggire in massa dopo che uno dei coinvolti ha esploso colpi di pistola in aria. Il principale responsabile, un 21enne in possesso di una pistola calibro 7,65, è stato fermato mentre tentava la fuga tra la folla. Con lui è stato arrestato anche un 23enne, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno ad Avola.