Crivellato di proiettili vicino al cimitero, omicidio La Porta: ai killer 46 anni di carcere

Crivellato di proiettili vicino al cimitero, omicidio La Porta: ai killer 46 anni di carcere

SIRACUSA – È giunto a conclusione il processo a carico dei quattro imputati accusati, in concorso, dell’omicidio dell’operaio di Floridia Nicola La Porta, 47 anni, crivellato di piombo dal pizzaiolo Osvaldo Lopes nei pressi del cimitero.

I giudici della Suprema Corte di Cassazione, Sezione prima, hanno infatti confermato la sentenza della Corte d’Assise di Appello di Catania, che ha inflitto al killer Osvaldo Lopes, successivamente divenuto collaboratore di giustizia, la pena di sedici anni di reclusione, all’altro collaboratore di giustizia, Salvatore Mollica la pena di quattordici anni di reclusione, e alla coppia non pentita, cioè Leonardo Maggiore e Giuseppe Genesio, la pena di dieci anni e otto mesi di reclusione ciascuno.

Nel pomeriggio di ieri, infatti, i carabinieri della Tenenza di Floridia (Siracusa) hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione nei confronti dell’avolese Giuseppe Genesio, disoccupato e pregiudicato di 30 anni.

Il Genesio è stato riconosciuto colpevole di porto abusivo di armi e omicidio doloso in concorso e dovrà scontare in carcere una pena definitiva e residua di 6 anni e 9 mesi.