SICILIA – Un peschereccio in difficoltà con a bordo 600 migranti è stato salvato ieri a circa 170 miglia a sud delle coste della Sicilia Sud Orientale. L’intervento è stato effettuato in acque Sar maltesi da parte della Guardia Costiera italiana. A rendere complesse le operazioni di messa in salvo, sono state le cattive condizioni meteo.
Trasferimento migranti
Non è certo che i migranti siano trasferiti in Sicilia. In merito, infatti, non giungono ancora notizie: visto il numero elevato – ben 600 gli stranieri soccorsi – si ipotizza una divisione tra i porti di Augusta e Catania. Pare che già dalle scorse ore entrambi i porti siano stati informati della situazione e che si stiano già preparando per l’accoglienza.
Emergenza migranti, soccorso barcone con 221 persone a bordo: altri in arrivo a Catania
Sempre ieri, la Guardia Costiera ha salvato un’imbarcazione con 221 persone a bordo al largo di Lampedusa. “Siamo lieti che tutti siano al sicuro“, aveva commentato la Sea Watch sui social, aggiungendo di aver inoltre individuato, con il proprio bimotore “Seabird“, due barche in difficoltà e di aver inviato la chiamata di emergenza al 911. Successivamente, Emergency ha salvato 55 persone a bordo del gommone sovraffollato.
Migranti a Portopalo di Capo Passero
Nel frattempo, sempre ieri, è stato completato il trasbordo dei migranti che si trovavano sul motopeschereccio che era giunto a circa 140 miglia a sud-est di Portopalo di Capo Passero. Il pattugliatore rumeno Mai1106, appartenente al dispositivo Frontex, è arrivato a Catania intorno alle 18 con 111 migranti a bordo.
Oltre 200 migranti, di cui non si conosce il numero preciso, sono a bordo della nave Peluso, che ha raggiunto Catania alle 2 di notte. Non è attualmente noto il numero totale di migranti salvati durante questa operazione di soccorso.