SICILIA – La Guardia Costiera ha salvato un’imbarcazione con 221 persone a bordo al largo di Lampedusa, in provincia di Agrigento. Sea Watch, un’organizzazione senza scopo di lucro, ha commentato la notizia sui social media, esprimendo la propria felicità per il fatto che tutti siano al sicuro: “Siamo lieti che tutti siano al sicuro“.
Sea Watch ha inoltre affermato di aver individuato, con il proprio bimotore “Seabird“, due barche in difficoltà e di aver inviato la chiamata di emergenza al 911. Successivamente, Emergency ha salvato 55 persone a bordo del gommone sovraffollato.
Altre operazioni
Nel frattempo, è stato completato il trasbordo dei migranti che si trovavano sul motopeschereccio, che era giunto a circa 140 miglia a sud-est di Portopalo nel Siracusano.
Il pattugliatore rumeno Mai1106, appartenente al dispositivo Frontex, arriverà a Catania intorno alle 18 con 111 migranti a bordo.
Oltre 200 migranti, di cui non si conosce il numero preciso, sono a bordo della nave Peluso, che dovrebbe raggiungere Catania alle 2 di notte. Non è attualmente noto il numero totale di migranti salvati durante questa operazione di soccorso.
Peschereccio in difficoltà
Tra l’altro è stato effettuato anche il salvataggio di un peschereccio in difficoltà con a bordo circa 600 migranti a circa 170 miglia a sud delle coste della Sicilia Sud Orientale, in acque Sar maltesi, da parte della Guardia Costiera italiana.
Le operazioni sono rese difficoltose dalle cattive condizioni meteo.
È probabile che i migranti possano essere trasferiti in Sicilia, ma visto il numero elevato si ipotizza una divisione tra i porti di Augusta e Catania che si stanno già preparando per l’accoglienza.
Valerio Valenti commissario per l’emergenza migranti
Valerio Valenti, capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero dell’Interno è stato nominato commissario delegato per lo stato di emergenza per i migranti nelle regioni Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano.
Lo prevede un’ordinanza a firma del capo della Protezioni civile, Fabrizio Curcio.
Valenti, originario di Trapani, 64 anni, oltre a molti incarichi svolti, è stato anche prefetto per la provincia di Firenze, Trieste, Brindisi, Brescia, Commissario di Governo per la Provincia di Bolzano dal 2012 al 2014 ed ha presieduto la Commissione di accesso per l’accertamento delle condizioni per lo scioglimento degli organi del Comune di Reggio Calabria.