Sciopero del personale dipendente AST Spa e l’enigma del Piano Industriale reso pubblico da ignoti

Sciopero del personale dipendente AST Spa e l’enigma del Piano Industriale reso pubblico da ignoti

SICILIA –Lo avevamo preannunciato che in assenza della convocazione da parte dell’Assessorato Regionale Infrastrutture e della Mobilità avremmo proclamato lo sciopero, e così è andata“. Si legge in una nota Faisa Cisal.

Come sindacato siamo rammaricati che l’Assessore Regionale On. Aricò non abbia tenuto in considerazione la nostra richiesta di incontro per poter procedere ad un confronto di merito sul Piano Industriale di AST SPA, atteso che la riunione del 26 marzo, effettuata con la Prefettura di Palermo, si è conclusa con Verbale di mediazione negativo“, prosegue.

Da qui lo sciopero di 4 ore proclamato per giorno 6 maggio 2024.

Siamo più amareggiati e sconcertati, avendo visto che ieri pomeriggio è stato divulgato tramite chat la nuova bozza del Piano Industriale, adattata, rispetto a quella precedente che prevede pesanti tagli di chilometri e perdite occupazionali rilevanti, all’insaputa dei sindacati, almeno, della nostra organizzazione sindacale sicuramente“, aggiunge il sindacato.

E ancora: “Lasciamo immaginare all’Assessore Aricò, anziché al D.G. di AST SPA, lo stupore dei lavoratori dipendenti e dei lavoratori in somministrazione in missione nella Partecipata Regionale una volta appresi i contenuti del documento programmatico“.

Una situazione raccapricciante, fuori controllo, che ha messo ancor più alla berlina la Partecipata Regionale del Tpl e i sindacati, fatti trovare davanti al fatto compiuto. In altre realtà produttive, i sindacati, sono un valore aggiunto, per l’AST SPA e il suo Socio Unico, invece, pare non sia cosi”, prosegue.

Come se non bastasse a tutto questo vi è da aggiungere il fatto che i lavoratori somministrati, in missione presso AST spa, devono ancora percepire lo stipendio del mese scorso, in barba alla serenità delle proprie famiglie, con un futuro lavorativo, oggi più che mai incerto.