Palermo, la vittoria contro il Potenza conferma la validità del nuovo modulo adottato da Filippi

Palermo, la vittoria contro il Potenza conferma la validità del nuovo modulo adottato da Filippi

PALERMO – Occorreva vincere e la vittoria è arrivata: il Palermo ha avuto ragione ieri del Potenza, 2-0 il risultato finale alla fine di una partita non bella, ma giocata con intelligenza e voglia di vincere.

Il nuovo corso dei rosanero, iniziato contro la Vibonese, continua a dare i suoi frutti. Tre vittorie e un pareggio in quattro partite sono la prova lampante che il modulo con tre uomini a centrocampo, inaugurato per una concomitanza avversa, l’espulsione di Perrotta durante la gara contro la Virtus Francavilla al Barbera, è lo schieramento che offre migliori garanzie di equilibrio e solidità alla squadra. E se si considera anche la gara contro la Virtus Francavilla, allora le vittorie diventano quattro su cinque partite. E c’è da considerare pure che Pelagotti non prende gol da due partite.

Ieri il Palermo ha faticato parecchio per avere ragione di un Potenza schierato a specchio, che, senza fare le barricate, ha imbrigliato il gioco degli uomini di Filippi. L’assenza di De Rose ha reso meno fluida la manovra, ma alla fine il risultato appare giusto perché ha dato ragione alla squadra che di più ha cercato la vittoria e che ha comandato il gioco per gran parte della partita.

Vero è che il risultato è stato sbloccato da un mezzo pasticcio della difesa ospite, che, con un goffo tentativo di rinvio, ha regalato a Fella un comodo pallone da scagliare in porta, ma mai il Potenza è sembrato in grado di poter realmente impensierire la retroguardia rosanera, che ha avuto ancora in Marconi un baluardo invalicabile.

Il gol della sicurezza è arrivato a fine partita nei minuti di recupero con Silipo, che, subentrato a Fella all’85esimo, ha con freddezza e precisione concluso una fuga solitaria che lo ha portato a tu per tu con il portiere avversario in uscita.

La vittoria non ha migliorato la posizione in classifica dei rosanero per le concomitanti vittorie casalinghe del Bari contro la Vibonese e del Monopoli contro il Taranto, ma ha dato certezza che il Palermo ha le carte in regola per poter lottare ad armi pari con le contendenti alla promozione in Serie B.