MESSINA – Dalle prime ore di questa mattina, la Dia di Messina, in sinergia con il centro operativo di Catania, analogamente supportata da centri e sezioni di Reggio Calabria, Palermo, Bari, Roma, Caltanissetta, Catanzaro e Agrigento, sta dando esecuzione a numerose ordinanze cautelari.
Queste ultime, emesse dal Tribunale di Messina, ricadono nei confronti di esponenti di spicco della politica cittadina e della criminalità messinese, nonché imprenditori e faccendieri di origine peloritana.
Allo stesso tempo, sono in atto degli ingenti sequestri che colpiscono diverse imprese e beni immobili per un valore di numerosi milioni di euro.
L’attività d’indagine, denominata “Terzo livello”, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Messina e ha evidenziato una rete di rapporti clientelari/affaristici nella gestione della cosa pubblica.
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