Aereo in ritardo di oltre 3 ore, attrice messinese rimborsata

Aereo in ritardo di oltre 3 ore, attrice messinese rimborsata

MESSINA – Un volo in ritardo di oltre tre ore e un rimborso di 250 euro sono stati l’esperienza di un’attrice messinese. La vicenda risale al 27 marzo 2023, quindi a un anno fa.

Volo Pisa-Palermo in ritardo senza preavviso

Secondo quanto raccontato dal portale “ItaliaRimborso” la donna avrebbe dovuto volare da Pisa a Palermo, ma il suo aereo ha subito un ritardo senza preavviso. Ciò ha causato gravi disagi ai passeggeri.

Pertanto, l’attrice si è rivolta al Giudice di Pace di Palermo, che ha poi emesso un’altra sentenza in un momento in cui aumentano, sempre di più, le controversie tra passeggeri e compagnie aeree.

In questo caso è stata Ryanair a dover emettere il rimborso. Secondo ItaliaRimborso: “ i passeggeri hanno diritto alla compensazione pecuniaria quando subiscono una perdita di tempo pari o superiore a tre ore. La sentenza ha equiparato il diritto alla compensazione sia per i passeggeri di voli cancellati che per quelli soggetti a ritardo prolungato, sottolineando che entrambi subiscono una perdita di tempo analoga. Pertanto, il Giudice di Pace ha accolto la domanda, condannando la Ryanair al pagamento della compensazione pecuniaria richiesta”.

La dichiarazione di ItaliaRimborso

Accogliamo con soddisfazione la decisione del Giudice di Pace di Palermo che ha riconosciuto la legittimità della richiesta di compensazione pecuniaria avanzata a seguito del ritardo subito. Questa sentenza conferma l’importanza della tutela dei diritti dei passeggeri e dimostra che le compagnie aeree devono rispondere delle loro responsabilità nel caso di inadempimento dei contratti di trasporto“. Questo è quanto dichiarano da ItaliaRimborso.

Continueremo a impegnarci per garantire che i diritti dei passeggeri siano sempre difesi e rispettati, e che le compagnie aeree agiscano nel rispetto delle normative vigenti. Invitiamo tutte le persone che si trovano nella stessa situazione a non esitare a rivolgersi a professionisti del settore, come ItaliaRimborso, per ottenere assistenza e supporto nella tutela dei propri diritti”.