Un episodio di omofobia si è verificato ai danni di un ragazzo romano gay di 21 anni che, insieme al suo fidanzato, giovedì sera era andato in un locale vicino Piazza San Giovanni, a Roma, per cena, ordinando dei primi, chiedendo di sostituire del pecorino con del parmigiano.
Alla fine della cena, quando è arrivato lo scontrino, hanno trovato scritto sullo scontrino: “Pecorino NO, Fr.. SÌ”. I ragazzi fanno notare all’inserviente che quella scritta non è divertente, ma il cameriere ridendo si è giustificato parlando di un errore del computer, continuando, però, a prenderli in giro. È intervenuta anche la proprietaria, ribadendo il problema tecnico e cercando di minimizzare: dopo 30 minuti di discussione, senza chiedere scusa, ha offerto la cena.
Ma la coppia ha prima denunciato l’accaduto al sito Lgbt Bitchyf e poi al numero verde del Gay Help Line per chiedere supporto legale.
Come se non bastasse il cameriere è tornato lamentandosi con i ragazzi, colpevoli di avergli fatto fare brutta figura con gli altri clienti. E non si è fatto attendere nemmeno l’appello finale al sindaco che si conclude con un “invitiamo sin da subito tutti i cittadini e turisti a boicottare tale locale”.