Si celebra oggi il 159° anniversario della proclamazione dell’Unità d’Italia. “Da allora il nostro Paese ha affrontato mille difficoltà, guerre mondiali, il regime fascista. Ma gli italiani, con orgoglio e determinazione, hanno sempre saputo rialzarsi e ripartire. A testa alta“, scrive il premier italiano Giuseppe Conte sulla sua pagina Facebook.
“Oggi stiamo affrontando una nuova prova. Difficilissima. Sono tanti gli italiani che in queste ore versano lacrime per la perdita di un familiare, che vivono l’angoscia di un ricovero, che soffrono per la lontananza dei propri cari, per la chiusura della propria attività commerciale, per l’incertezza del futuro – continua -. Ebbene, che tutti sappiano che lo Stato è al loro fianco, non li lascerà soli. Lo Stato non è solo strutture e istituzioni. Lo Stato siamo noi: 60 milioni di cittadini che lottano insieme, con forza e coraggio, per sconfiggere questo nemico invisibile“.
“Grazie a coloro che stanno donando il sangue. Grazie ai medici e agli infermieri, ai volontari della protezione civile, ai vigili del fuoco, alle donne e agli uomini delle forze armate e delle forze dell’ordine, per gli sforzi straordinari che stanno compiendo – dice Conte -. Grazie ai farmacisti, a chi continua ad andare in fabbrica, a chi lavora nei supermercati, grazie ai tassisti che in queste ore accompagnano gratuitamente i medici in ospedale. Grazie a chi rispetta le regole“.
“Mai come adesso l’Italia ha bisogno di essere unita. Sventoliamo orgogliosi il nostro Tricolore. Intoniamo fieri il nostro Inno nazionale. Uniti, responsabili, coraggiosi“, conclude il presidente del Consiglio.
Fonte immagine Facebook – Giuseppe Conte