Varianti Coronavirus e terza ondata, Sestili: “Zona gialla da abolire, prossime settimane decisive”

Varianti Coronavirus e terza ondata, Sestili: “Zona gialla da abolire, prossime settimane decisive”

ITALIA – Vi sarebbe una forte incompatibilità tra zona gialla e minori restrizioni con la diffusione delle varianti da Coronavirus nel nostro Paese. A ribadirlo, in un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa AdnKronos, è il fisico Giorgio Sestili.

In base ai dati raccolti dal monitoraggio della cabina di regia Iss-Ministero della Salute sull’andamento della pandemia da Covid-19 che verranno resi noti nel corso delle prossime ore il fisico si aspetta un “peggioramento” delle fasce di rischio contagio di alcune Regioni italiane.

Ma questo, a detta di molti scienziati, non sarà sufficiente a contenere le varianti“, ribadisce Sestili.

Ritengo che le zone gialle siano oramai incompatibili con la maggiore contagiosità del virus e che andrebbero abolite. Serve inoltre rivedere i 21 parametri e renderli più restrittivi per adattarli al nuovo scenario delle varianti“, dice il fisico.

Per Sestili, le prossime due settimane si riveleranno “decisive per le importanti scelte da intraprendere sulle misure di contenimento e le strategie da adottare rispetto al nuovo scenario che abbiamo di fronte e che determineranno l’esplosione o meno della terza ondata“.

Immagine di repertorio