CATANIA – Il secondo appuntamento dei Biblioaperitivi dell’AIB (Ass.Ital.biblioteche) Sicilia, dal titolo“Insegnanti e bibliotecari in azione. Competenze e skills del bibliotecario educatore” è stato ospitato dal Liceo classico “N. Spedalieri” durante il pomeriggio dell’8 novembre.
Grazie alla collaborazione fra la Dirigente Scolastica del Liceo, Prof.ssa V. B Ciraldo e la Dott.ssa Gabriella Raciti, componente AIB con delega alle Biblioteche accademiche ed ai rapporti con l’Università, si è dato vita ad un confronto tra le figure di bibliotecari scolastici presenti e le riflessioni portate dalle esperte del settore.
Il secondo appuntamento
La dott.ssa Daniela Iacobello , Presidente sez. Sicilia dell’AIB, ha posto la necessità, all’interno di una società che vede diminuire l’abitudine alla frequenza della Biblioteca, scolastica e non, di rivalutare e ricontestualizzare il significato culturale e le competenze della figura del Bibliotecario come educatore. Su questa scia si è mossa la formatrice Dott.ssa Patrizia Luperi, della Commissione nazionale Biblioteche scolastiche AIB, approfondendo la tematica con una relazione a partire dalla pubblicazione collettanea “Insegnanti e bibliotecari sulla strada della formazione permanente”.
Il dialogo con la platea, composta da docenti dello stesso liceo “N. Spedalieri” e da numerosi altri docenti delle scuole di Catania e provincia, è stato vivace e propositivo, come è tipico delle attività dell’AIB Sicilia: creare uno spazio in cui far sentire la propria voce, scambiare buone pratiche e progetti, condividere dubbi e incertezze così da spronare la ricerca, lo studio, il mantenimento ed il rafforzamento delle biblioteche pubbliche e scolastiche e, alla fine, perché no? intrattenersi con un aperitivo con cui rinsaldare le relazioni amicali.
“Quali competenze per il bibliotecario educatore?”
La dott.ssa Luperi ha anche coordinato i gruppi di coworking dedicati a “Quali competenze per il bibliotecario educatore?”. Si è posta la necessità di affrontare le sfide di una società del digitale e dell’A.I. ad armi pari e forti di una consapevolezza: il Bibliotecario educatore è fondamento della crescita culturale dell’alunno, delle classi, della comunità educante, della società tutta, in un gioco di rifrazione dei benefici effetti sulla qualità degli apprendimenti e sul successo formativo. Così come testimoniato dalla Biblioteca del Liceo classico “N. Spedalieri” e delle altre scuole rappresentate, le Biblioteche scolastiche si offrono come spazi di condivisione socio-relazionale, di apprendimenti disciplinari e di autoconsapevolezza delle proprie competenze che nessuna altra esperienza può sostituire.
Il “Biblioaperitivo” ha sancito l’inizio di una collaborazione tra il Liceo diretto dalla prof.ssa V. B Ciraldo e l’AIB Sicilia che vedrà ulteriori spazi di dialogo in cui saranno protagoniste le figure esperte adulte e quelle degli studenti del Liceo, attivi frequentatori dei locali della loro Biblioteca tra i cui scaffali possono ricercare informazioni di qualità, in linea con i vari stili di apprendimento, con le abilità differenziate, con le diversità di genere e d’età che caratterizzano la scuola.