Berretta (PD) scrive ad Alfano: “Chiarire scelte dei commissari Oikos”

Berretta (PD) scrive ad Alfano: “Chiarire scelte dei commissari Oikos”

CATANIA –  Il deputato catanese del PD ha inviato un’interrogazione al ministro dell’Interno Alfano per “approfondire i criteri adottati dal Prefetto Federico per la nomina dei commissari che gestiscono la discarica Tiritì”.

Il parlamentare etneo Giuseppe Berretta, dopo alcune segnalazioni ed articoli di stampa, ha deciso di chiedere chiarimenti direttamente al governo nazionale in merito all’“opportunità delle nomine commissariali”.

“Il prefetto di Catania, come prevede la legge e dopo le sollecitazioni dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione – sottolinea il parlamentare nazionale – ha nominato i tre commissari che dovranno occuparsi della Oikos per la gestione della discarica di Motta Sant’Anastasia, a seguito dell’inchiesta che ha coinvolto il titolare della ditta stessa con l’accusa di corruzione aggravata”.

“Da più parti però, anche attraverso la stampa, si sollevano dei dubbi circa l’opportunità delle nomine prefettizie – prosegue Berretta – In particolare, relativamente alla nomina di Stefano Scammacca si ricorda come quest’ultimo sia stato interrogato nell’ambito del processo nei confronti di Scuto, l’imprenditore accusato di legami con la criminalità organizzata e con il clan mafioso della famiglia Laudani”.

“Alla luce della estrema delicatezza dell’inchiesta relativa alla Oikos e alla gestione della discarica Tiritì, crediamo sia opportuno che il Prefetto Federico renda trasparenti le motivazioni per cui ha scelto i tre commissari, per evitare ogni minimo sospetto sulle personalità selezionate e soprattutto sui criteri di nomina” conclude Berretta.