Al Cutelli la mostra “Percorsi di libertà: come contrastare la violenza contro le donne”

Al Cutelli la mostra “Percorsi di libertà: come contrastare la violenza contro le donne”

CATANIA – L’aula magna del Convitto Nazionale Mario Cutelli  di Catania ospiterà sino al prossimo 16 dicembre l’interessante mostra “Percorsi di libertà: come contrastare la violenza contro le donne“.

L’iniziativa, promossa dall’Ufficio Scolastico Regionale, ha permesso agli studenti di varie scuole di elaborare una moltitudine di progetti i quali hanno ovviamente lo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni, nonché l’opinione pubblica, circa il problema.

Percorsi di libertà: come contrastare la violenza contro le donne” arriva dopo un articolato piano didattico che ha visto il coinvolgimento degli insegnanti e dei giovani.

Finalità ultima del progetto, così si legge sul sito dell’istituto scolastico catanese, è quello di “Promuovere dei cambiamenti nei modelli comportamentali al fine di eliminare stereotipi, pregiudizi, costumi, tradizioni e altre pratiche socio-culturali fondati sulla differenziazione delle persone in base al sesso di appartenenza e sopprimere gli ostacoli che limitano di fatto la complementarità tra i sessi nella società“.

Tutto ciò, si legge ancora sul volantino che accompagna la pubblicizzazione della mostra “Percorsi di libertà: come contrastare la violenza contro le donne“, perché la violenza è un fenomeno che attraversa tutte le fasce d’età, tutte le culture, le classi, i livelli d’istruzione e di reddito. Non si tratta di un fatto privato, ma di una questione culturale e politica divenuta oggi emergenza sociale, un problema che riguarda la qualità del rapporto tra uomini e donne, l’asimmetria della loro posizione nella società e nella cultura. Su questo problema la scuola può fare molto perché è nella scuola che le giovani generazioni possono cominciare a sperimentare le forme di una possibile cultura e convivenza civile e non violenta tra i sessi

Percorsi di libertà: come contrastare la violenza contro le donne” è visitabile tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 17.00 ma è fondamentale prenotarsi.