CATANIA – I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno denunciato per “ricettazione in concorso” due fratelli di 44 e 38 anni ed un 39enne tutti catanesi e già noti alle Forze dell’Ordine.
Nella tarda serata i militari dell’Arma, durante lo svolgimento di un servizio finalizzato al contrasto dell’illegalità diffusa nel quartiere di Librino, nel transitare in via del Maggiolino hanno notato tre uomini intenti a caricare su un furgone Iveco Daily vario materiale in ferro utilizzato per allestire ponteggi nell’edilizia.
Considerata l’orario i carabinieri hanno deciso di approfondire l’accaduto effettuando gli accertamenti del caso nei confronti del terzetto.
Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che il 44enne sarebbe stato contattato in precedenza dal 39enne che gli avrebbe proposto la vendita delle 18 pedane trovate dai carabinieri all’interno del furgone. Tuttavia, a seguito dell’ispezione del veicolo, i militari hanno contato altre 72 pedane che il 44enne avrebbe ricevuto da un altro uomo, senza esibire alcun documento che ne potesse attestare la regolare provenienza.
Accertamenti effettuati nell’immediatezza hanno consentito ai carabinieri di individuare un deposito situato all’interno di un’autorimessa di via Galermo, in uso al 44enne, al cui interno sono state trovate ulteriori 450 pedane in ferro, per le quali l’uomo non ha fornito documenti comprovanti il legittimo possesso, ma anche materiale vario per ponteggi del valore complessivo stimato in 10mila euro, tutto sottoposto a sequestro.