Spaccio di droga a Bronte, avevano un ruolo dominante sul territorio: 12 arresti – NOMI e VIDEO

Spaccio di droga a Bronte, avevano un ruolo dominante sul territorio: 12 arresti – NOMI e VIDEO

BRONTE – Su disposizione della Procura Distrettuale Antimafia di Catania, nelle prime ore del mattino, 60 carabinieri del comando provinciale di Catania, aiutati da unità cinofile, da militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia” e della Compagnia d’Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia e da un elicottero del 12° NEC, hanno dato esecuzione, a Bronte (Catania), a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari nei confronti di 12 persone ritenute responsabili a vario titolo di associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Il provvedimento trae origine da una complessa indagine condotta dalla compagnia carabinieri di Randazzo e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, mediante attività tecniche e servizi di osservazione sul territorio, che ha consentito di accertare l’esistenza di un’organizzazione ben strutturata finalizzata alla detenzione e vendita di marijuana nella città di Bronte e territori limitrofi.

L’attività si è svolta nell’arco temporale compreso tra il mese di febbraio e il mese di novembre 2017 e ha consentito di monitorare le dinamiche della piazza di spaccio, definendo i ruoli ricoperti, le modalità e i luoghi dove veniva nascosta la sostanza stupefacente. Si è accertato che la droga era custodita negli immobili rurali e terreni in modo da non poter essere ricondotta all’organizzazione in caso di sequestro.

Lo stupefacente, che proveniva da vari canali di approvvigionamento, riferibili sia a paesi limitrofi sia ai quartieri Librino e Villaggio Sant’Agata della città di Catania, è stato poi rivenduto nel territorio brontese con ricavi notevoli, derivanti dal fatto che gli indagati, esercitando un ruolo dominante sul territorio nel traffico di stupefacenti, erano in grado di determinare il prezzo di ogni singola dose di sostanza spacciata.

Tutti i 12 soggetti colpiti da ordinanza di custodia cautelare in carcere sono:

  • Andrea Gullotti, 28enne, nato a Bronte (con la qualifica di capo e promotore dell’associazione);
  • Giuseppe Parisi, 33enne, nato a Biancavilla (con la qualifica di organizzatore);
  • Federico Montagno Cappuccinello, inteso “Berlusconi”, 28enne, nato a Bronte (assolto in toto)
  • Enzo Currenti, inteso “Enzino”, 27enne, nato a Bronte;
  • Alex Spitaleri, inteso “becchino”, 24enne, nato a Bronte;
  • Patrizio Cavallaro, 23enne, nato a Bronte;
  • Gaetano Merlo, 32enne, nato a Bronte;
  • Dario Marullo, 26ene, nato a Bronte;
  • Luana Sciavarello, 28enne, nata a Bronte;
  • Giuseppe Leanza, inteso “Peppe a’ mafia”, 40enne nato a Bronte;
  • Giosuè Cimbali, 38enne, nato a Bronte;
  • Giannunzio Fichera, 22enne, nato a Bronte.