CATANIA – Gli agenti delle Volanti sono intervenuti in Corso Indipendenza a Catania per il furto di un furgone che era avvenuto in via Armando Diaz, dopo la segnalazione pervenuta alla Sala operativa della Questura.
Inseguimento tra le strade di Catania
Il soggetto alla guida del mezzo accortosi della pattuglia della Polizia di Stato, ha aumentato la velocità, svoltando in via Ragazzi del 99, proseguendo poi in direzione della via Palermo. È nato un inseguimento, durante il quale si sono registrati diversi tentativi di speronare la Volante.
L’equipaggio continuava a cercare di fermare il mezzo, visto anche il grande pericolo che l’alta velocità creava in una via stretta e densamente affollata di veicoli qual è la via Palermo nell’ora di punta. Durante la corsa, il furgone ha procurato diversi danni alle auto in movimento, in entrambi i sensi di marcia, tamponandole e danneggiandole, senza mai rallentare la marcia, incurante dell’incolumità delle persone coinvolte nei sinistri.
Soggetto bloccato in un canale di scolo
Giunti all’altezza del civico 565 della via Palermo, dopo l’ennesimo scontro con due autovetture, l’uomo ha fermato il furgone per poi scappare a piedi. Nel contempo, sono giunte sul posto altre due Volanti che hanno collaborato nelle ricerche del fuggitivo che alla fine è stato raggiunto e bloccato all’interno di un canale di scolo.
Il soggetto bloccato dalla Polizia
Si tratta di un pregiudicato catanese di 19 anni, sul cui capo pendeva anche un’ordinanza di custodia cautelare in Istituto per minori, adottata quale aggravamento del collocamento in comunità, per reati commessi quando era ancora minorenne.
I poliziotti che hanno provveduto a bloccare il soggetto, nel corso delle concitate fasi dell’inseguimento, si sono procurati lesioni, giudicate guaribili in 7 e 30 giorni.
Trasferito nel carcere minorile
Il giovane è indagato per i reati di furto aggravato e di resistenza a pubblico ufficiale; in esecuzione del provvedimento di cui era destinatario, è stato accompagnato nel carcere minorile di Bicocca. Il P.M. della Procura della Repubblica del Tribunale per i minorenni è stato informato di quanto accaduto.
Furgone restituito al proprietario
Per tutti i sinistri stradali procurati durante l’inseguimento, i rilievi sono stati effettuati dalla Polizia Locale che ha identificato le persone coinvolte, alcune delle quali si sono recati negli ospedali cittadini perché contusi e feriti. Il furgone è stato restituito al legittimo proprietario.