CATANIA – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che l’attività eruttiva al Cratere di Sud-Est è terminata e persiste solo una debole emissione di cenere diluita, che si disperde rapidamente in atmosfera.
Sono stati emessi diversi flussi lavici, maggiormente verso est e nord-est, come negli episodi parossistici del 16 e 18 febbraio 2021, dirigendosi verso la Valle del Bove. Un ulteriore trabocco lavico è avvenuto dalla bocca sul fianco meridionale del cono del Cratere di Sud-Est (conosciuta anche come ‘Bocca della Sella’), dove all’acme del parossismo sono state prodotte fontane di lava assieme a quelle prodotte dalle bocche orientali.
Questa colata di lava si è espansa verso sud, in direzione dell’area di Torre del Filosofo e verso sud-ovest, seguendo un percorso simile a quello delle colate laviche di dicembre 2020. Il braccio verso sud-ovest ha percorso circa 1.5-2 km.
Le colate laviche non sono più alimentate, ma le parti fluide sono ancora in movimento, ed i fronti lavici continuano ad avanzare lentamente.
Durante tutta l’attività di fontana di lava è continuata senza variazioni l’attività esplosiva all’interno degli altri crateri sommitali. Personale INGV è attualmente in campo per verificare lo stato di alimentazione delle colate.
Il valore dell’ampiezza media del tremore vulcanico ricade nell’intervallo dei valori medi. L’attività infrasonica risulta molto moderata nel numero ed energia dei transienti infrasonici.
Fonte foto Federico Cristaldi