CATANIA – La Polizia di Stato continua a monitorare con attenzione i quartieri periferici e il centro storico di Catania, come disposto dal Questore, con un’intensa operazione per controlli straordinari finalizzati a prevenire e contrastare crimini e illegalità.
L’operazione ha coinvolto diverse unità, tra cui la Squadra Volanti, le unità Cinofile, la Polizia Stradale e la Polizia Locale, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza nelle zone più vulnerabili della città, dove spesso si verificano atti di criminalità diffusa e comportamenti incivili che alimentano il senso di insicurezza tra i cittadini.
Il bilancio dei controlli a Catania
Durante l’attività, svolta nel pomeriggio, sono state identificate oltre 50 persone, 18 delle quali con precedenti di polizia, e sono stati controllati numerosi veicoli. Le unità Cinofile hanno eseguito controlli antidroga, ispezionando scrupolosamente un’area di un condominio nel quartiere Librino. Qui è stata trovata una busta contenente marijuana, pronta per essere venduta, oltre a materiale per il confezionamento. La droga è stata sequestrata.
Le violazioni al Codice della Strada
Particolare attenzione è stata dedicata all’abusivismo commerciale, con controlli nelle zone di piazza Risorgimento e piazza Eroi d’Ungheria. In tre esercizi commerciali sono state rilevate violazioni del Codice della Strada per occupazione abusiva di suolo pubblico. Un venditore ambulante è stato sanzionato per la mancanza dei requisiti professionali necessari per il commercio alimentare, oltre a vendere frutta e verdura senza licenza. La merce sequestrata è stata poi donata ai bisognosi.
Nel centro storico, la Polizia Stradale e la Squadra Volanti hanno concentrato le loro azioni sul contrasto alla guida dei motocicli senza casco. Numerosi automobilisti sono stati sanzionati per vari reati, tra cui guida senza patente, uso improprio della cintura di sicurezza, assenza dell’assicurazione obbligatoria e revisione scaduta. In totale, sono state comminate sanzioni per oltre 15.000 euro.
Inoltre, sono state rimosse forzatamente diverse auto parcheggiate in modo illegale, inclusi spazi riservati alle persone con disabilità.