CATANIA – Lunedì 27 settembre alle ore 10,30 in piazza Machiavelli (già Santi Cosma e Damiano), epicentro del blitz antidroga “Quadrilatero” dei carabinieri dello scorso 20 settembre, cinque immobili confiscati alla mafia saranno destinati a scopi sociali.
Si tratta di un atto di riaffermazione della presenza dello Stato e delle istituzioni nel territorio catanese. Un gesto importante per l’intera comunità.
Il passaggio delle consegne dei locali al patrimonio comunale di due appartamenti e quattro case a piano terra, tra il rappresentante dell’Agenzia nazionale e il primo cittadino, è frutto del costante impegno per accelerare le procedure dell’assessore comunale delegato Michele Cristaldi, sei anni dopo la sentenza definitiva di sottrazione alle cosche malavitose che operano nella zona.
Sono stati invitati a partecipare il Prefetto, il Questore, il comandante provinciale dei carabinieri, il presidente del tribunale per i minorenni, il presidente del consiglio comunale e quello della I Municipalità, gli assessori comunali ai beni confiscati, ai servizi sociali e alla scuola, la dirigente scolastica del liceo Spedalieri che con i ragazzi dell’istituto ha promosso iniziative di legalità in quella zona.