CATANIA – Un altro anno è finito. È tempo di guardarsi alle spalle e darsi la rincorsa per affrontare il nuovo anno. È tempo anche di riflessioni e soprattutto di bilanci.
Si chiude un anno di successi, di gioie, dolori, vittorie e sconfitte. Sogni realizzati, desideri infranti, ambizioni inseguite. Tutto questo è lo Sport. Quello che fa piangere, esultare, litigare e riconoscere la sconfitta.
Ecco, dunque, il bilancio sportivo che abbiamo tracciato delle squadre siciliane impegnate nelle varie discipline sportive.
La pallanuoto femminile vede due ottimi piazzamenti delle squadre che militano nel campionato di serie A con un terzo posto per la Waterpolo Despar Messina che centra l’obiettivo play off ma soccombe a Mediterranea Imperia, e un sesto posto per l’Orizzonte Catania che viene battuta dalle siciliane della Despar e si ferma al primo turno.
Per quanto riguarda la pallanuoto maschile risalta l’ottima stagione dell’Ortigia Siracusa che accede ai piani alti della serie A1 maschile, grazie ad un secondo posto in classifica che vale l’accesso ai play off. Battute Quinto e Trieste in finale. Sarà difficile adesso mantenere un buon piazzamento nella massima serie con gli attuali 7 punti, frutto di un pareggio, 2 vittorie e ben 9 sconfitte.
La Muri Antichi chiude la stagione tirando un respiro di sollievo. Retrocessione scongiurata con un magro decimo posto in classifica.
I palermitani della Te.Li.Mar. hanno chiuso la scorsa stagione sfiorando i play off piazzandosi al quinto posto. Il bottino della stagione in corso non è dei migliori: 4 punti in 4 gare, ma è ancora presto per fare previsioni.
Buona stagione anche per l‘Item Nuoto Catania che chiude la stagione al quarto posto e accede ai play off. La promozione sfuma al primo turno con la sconfitta riportata contro Trieste.
Un po’ sottotono, invece, la 7 Scogli che chiude la passata stagione con un ottavo posto da 29 punti, ma la stagione è appena cominciata ed è prematuro avanzare pronostici sulla lunga corsa che attende le siciliane alla vetta.
Impossibile negare il fatto che la pallacanestro isolana, con le squadre che militano nei massimi campionati, stia risentendo di una leggera flessione.
L’Upea Capo D’Orlando (Betaland a partire da quest’anno), che ci aveva abituati a grandi prove di carattere “alla Pozzecco” aveva chiuso la stagione 2014 con il ripescaggio al posto di Siena per poi chiudere il campionato con una salvezza comoda con 4 turni d’anticipo. Nel frattempo a Pozzecco succede Griccioli, il quale a sua volta deve lasciare il timone a Gennaro Di Carlo, costretto a dover fare i conti con un’attuale situazione in classifica davvero complicata: ultima posizione, insieme a Torino, con soli 8 punti ottenuti con 4 vittorie su 14 partite giocate.
Per il campionato di serie A2 Gold, la Moncada Agrigento chiude la stagione in ottava posizione e si lascia sfumare l’obiettivo promozione perdendo ai play off contro Trento e uscendo al primo turno. La stagione in corso, però, comincia “col botto”: Agrigento, infatti, divide la vetta della classifica con la Givova Scafati (20 punti con 10 vittorie e 4 sconfitte).
Dopo un biennio non proprio soddisfacente, la Lighthouse Trapani pare aver trovato la quadratura del cerchio. Chiude in decima posizione la scorsa stagione e alla guida della squadra arriverà Ugo Ducarello (secondo di Pozzecco, Perdichizzi e Sacchetti). La stagione in corso vede Trapani all’inseguimento dei “cugini” agrigentini occupando il terzo posto in classifica con 16 punti (8 vittorie e 6 sconfitte).
Particolarmente complicata la situazione della Briosa Barcellona Pozzo di Gotto (ex Sigma) che viene fuori da una stagione chiusa in dodicesima posizione e un’altra ancora da affrontare. I messinesi devono fare i conti con un tragico bilancio di 11 sconfitte e 3 vittorie che valgono l’ultima posizione in classifica.
Passando al basket femminile vediamo una brillante Passalacqua Trasporti Ragusa chiudere la stagione 2014-15 con un secondo posto in classifica al termine di un’avvincente sfida al vertice contro Schio. Coach Molino conduce le aquile biancoverdi a gara 5 dove un’accesissima battaglia infiamma gli animi dei tifosi. Sfortunatamente per le siciliane Schio ribalta la partita nell’ultimo minuto di gioco e strappa la vittoria per 69-66 che vale per la Passalacqua il secondo posto in classifica. Sconfitta che, purtroppo, si ripete in finale di Coppa Italia dove, ancora una volta, c’è Schio ad avere la meglio. Attualmente domina la vetta della classifica con 20 punti, frutto delle 11 vittorie messe a segno su 12 partite fin qui disputate.
Infine la pallavolo. Le ragazze della Sigel Pallavolo Marsala non sono riuscite a scalare la vetta per raggiungere la tanto attesa promozione in serie A, restando in serie B1 al 10° posto con 32 punti.
Il 2016 sarà ancora più combattuto e le squadre siciliane che ambiscono alla vittoria del campionato di serie A1 saranno non più tre ma ben quattro, dato il nuovo ingresso in B1 della neopromossa MAM Volley S. Teresa, che già a inizio della nuova stagione punta ai primi posti.
Per la maschile, i messinesi della Volley Brolo lasciano la stagione 2014/2015 con l’amaro in bocca arrivando al 10° posto (penultimo in classifica) e rischiando la retrocessione in B2. Proposito per il nuovo anno la crescita che li porterà alla vittoria e la promozione.
Chiudiamo con il benvenuto alle due new entry della pallavolo maschile: S.N.T. Messaggerie CT e US Universal Catania. Ancora matricole nella nuova stagione B1, con l’inizio del nuovo anno punteranno sulla grinta e la passione per affrontare le battaglie che li aspettano.
Marco Bua – Andrea Lo Giudice – Roberta Rapisarda