LAMPEDUSA – “Chiediamo il fermo biologico e tecnico nel periodo delle riproduzioni delle specie ittiche, retribuito per la durata di sei mesi“. Lo dice Totò Martello, presidente del consorzio Cogepa di Lampedusa che raccoglie la marineria di Lampedusa e Linosa, rilanciando l’allarme per la carenza di pesce nel Mediterraneo.
“I pescatori devono unirsi perché il problema riguarda tutti”
“Chiediamo – aggiunge – che vengano fatte delle indagini in tutto il Mediterraneo per comprendere le ragioni per cui nel canale di Sicilia non ci sono più pesci. Vogliamo un incontro immediato con l’assessore regionale alla Pesca. Una volta esaminati i dati chiederemo un incontro a Bruxelles per affrontare questo problema che coinvolge centinaia di pescatori”.
“I pescatori siciliani devono unirsi – conclude – perché il problema riguarda tutte le marinerie siciliane e calabresi“. Nei giorni scorsi anche le cooperative di pescatori di Sciacca hanno denunciato la drammatica riduzione di specie ittiche nel Mediterraneo. Quest’ultimi hanno inoltre partecipato a un’audizione della commissione attività produttive dell’Assemblea regionale siciliana.