Maltrattamenti in famiglia e guida senza patente, arresti e denunce nel Ragusano

Maltrattamenti in famiglia e guida senza patente, arresti e denunce nel Ragusano

RAGUSA – Nell’ambito dei servizi di contrasto e prevenzione dei reati, i carabinieri del comando provinciale di Ragusa continuano a svolgere mirate attività a garantire la sicurezza sia nell’ambito dei contesti privati in favore delle fasce deboli, che in quelli pubblici come la circolazione stradale.

Arrestato 38enne

In particolare, nella giornata di ieri, i militari della Stazione di Modica hanno dato seguito ad un ordine per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica della Corte d’Appello di Catania, arrestando un uomo modicano, C.G. di 38 anni, che dovrà espiare una pena di 2 anni e 8 mesi per una serie di comportamenti rilevati dai carabinieri di Modica tra il 2006 e il 2015, periodo in cui l’arrestato si sarebbe reso protagonista di una serie di episodi di maltrattamento nei confronti dei propri famigliari.

L’uomo è stato quindi tradotto nel carcere di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Alla guida senza patente

Nella stessa giornata di ieri, i carabinieri di Scoglitti, nel corso dei consueti servizi preventivi finalizzati a garantire la sicurezza della circolazione stradale, hanno sottoposto a controllo un uomo vittoriese, B.G. di 66 anni, mentre percorreva a bordo del proprio scooter alcune strade meno frequentate di Contrada Anguilla, probabilmente ritendo che, in una zona isolata, sarebbe stato più difficile incappare in una pattuglia dei carabinieri.

Di fatto, all’esito degli accertamenti effettuati dai militari, l’uomo è risultato alla guida del veicolo senza la patente poiché gli era stata revocata qualche tempo prima, comportamento peraltro reiterato nell’ultimo biennio.

Per lui è quindi scattata la prevista denuncia a piede libero e il conseguente sequestro amministrativo dello scooter.