Appicca incendio in sagrestia: 51enne confessa, denunciato

Appicca incendio in sagrestia: 51enne confessa, denunciato

COMISO –  Il 25 agosto scorso, alle ore 6, i poliziotti del commissariato di pubblica sicurezza di Comiso sono intervenuti in via Turati nel comune in provincia di Ragusa a seguito di un incendio che aveva interessato un immobile annesso alla chiesa della Madonna della Catena.

Sul posto, assieme a personale dei vigili del fuoco, ancorché non fossero state rinvenute evidenti tracce di innesco era apparsa da subito chiara l’origine dolosa del rogo, dapprima sviluppatosi su un cumolo di rifiuti abbandonati nei pressi del perimetro di quell’immobile e poi propagatosi alla sacrestia della chiesa attraverso la combustione della porta in legno della struttura.

Le fiamme avevano già completamente distrutto la mobilia interna e il tetto in legno, provocando danni ingenti. L’intervento incisivo dei soccorsi ha scongiurato l’ulteriore propagazione delle fiamme alle vicine abitazioni. Sul posto, oltre all’intervento dei pompieri e della Volante, è stato eseguito un accurato sopralluogo da parte della locale polizia scientifica che ha fornito un importante input al proseguo delle successive indagini avviate dai poliziotti del commissariato di Comiso.

Gli accertamenti condotti attraverso l’assunzione di informazioni di persone, sopralluoghi, la profonda conoscenza del territorio nonché l’acquisizione delle immagini di alcune telecamere di videosorveglianza, hanno consentito poi di restringere il campo dei sospetti tanto che, nelle settimane successive l’evento delittuoso, è stato convocato nell’ufficio di polizia di Comiso, per la completa identificazione, S.F. di 51 anni, già noto alle forze dell’ordine. Quest’ultimo, conscio di quanto avvenuto, ha confessato di esser stato lui ad appiccare il fuoco al cumulo di rifiuti e masserizie dismesse che giacevano nei pressi dell’immobile andato in fiamme, precisando tuttavia che non era sua intenzione danneggiare la struttura.

Sulla scorta di tali risultanze investigative S.F. è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ragusa per il reato di danneggiamento seguito da incendio.